sabato 21 marzo 2009

Malika Ayane - Come Foglie (official video)

poco uhm...


...è arrivato il tempo di lasciare spazio a chi dice che di tempo e spazio non ne ho dato mai...

delirio mattutino

ballo tra la grandine delle lagrime che ho dentro... fiocchi di senape incominciano a stimolarmi. Squarci di occhi nuovi indagono la mia schiena scoperta e tremo... soavemente mi sbilancio un pò... che botta ragazze/i...)))
Qualcuno mi ha permesso di liberami dalle catene, cerco un varco dove urlare che è finita la mia pace, che marte mi possiede e così all'alba di un giorno già vissuto, mi armo di vita...
e non pensare che non ti pensi, e non pensare che ti penso...
aria calda evapora dalla mia pelle... io che ero pelle di neve...
faccio una capriola...
un triplo saloto mortale...
e lì con la fortuna che mi ritrovo becco lo spigolo del comodino e mi faccio l'ennesima cicatrice... e si che ci vuole cristian... e vabbè li si che prendo la faccia e miro qualsiasi spigolo in vista...AHHHHHHH
poi sincerità??? dove qua spargono tutti belle sentenze, vagano su ceci di saggezza senza farsi mai male...
io indovino il gioco delle parti, faccio la vittima quella che ha bisogno del consiglio non richiesto, che vorrebbe stare da sola a dirsi quanto è cogliona... ma no c'è sempre qualche mente geniale che sa cosa è meglio per te...
MA SE IO VOLESSI SBAGLIARE DA SOLA?
SE OGGI MI VOLESSI SCHIANTARE?
SE VOLESSI METTERMI AD ASCIUGARE I PENSIERI?
NO FORSE CON IL VENTO POLARE DI OGGI QUESTA IDEUZZA ME LA FACCIO PASSARE...
VABBè... CMQ...
POI SI PUò CHE A TV TALK DOBBIAMO PARLARE DI CHI è + FIGO TRA MENTANA E VINCI???
MA A CHI INTERESSA???
IO sono per vinci... mentana propio non lo sopportavo...non è morto... sopporto...
ma voi prendete il caffè e il latte? cioè una tazza di latte col caffè? una tazza di latte e una di caffè? una tazza di latte col caffè e una di caffè?
la 1
la 2
o la 3
LA 333333333333333333333333333
forse troppa caffeina
si si
però se no nn me sveglio...
ora vado la vescica incombe più dei miei pensieri...

venerdì 20 marzo 2009

passato felice

cerca di repirare vita anche se è complicato tutto... ma questa settimana è stata rigenerativa anche se è stato molto complicato... respira nuova vita... anche se si aggrappa al passato cercando di nn dimentacare...che è stato davvero felice...

domenica 15 marzo 2009

il furto a jaenada


troppo bella... l'ho rubata a un bloggerista...jaenada... ma propio nn ho resistito...

sabato 14 marzo 2009

il mio nuovo domani

PIANO PIANO CAMMINA SU CROSTATE DI PASTAFROLLA E NN NE ROMPE NESSUNA....

venerdì 13 marzo 2009

epistola d'amore


Ho trovato in un giornale un esercizio da fare se aspiri a diventare scrittore: scrivere una lettera d’amore… ci ho pensato un bel po’, come faccio a scrivere una lettera d’amore se mi hanno distrutto le emozioni, se i ricordi bruciano… e allora mi son detta che comunque c’è il passato remoto… quegli amori distanti nel tempo che ormai sono ombre piacevoli e allietandomi su di esse, miscelando antichi immagini e la gioia di attimi vissuti posso farcela… ho bisogno di ritrovare la mia felicità…
Ho dipinto nei miei occhi i tuoi, impressi come se ieri non esistesse, come se domani aprendo gli occhi ti trovassi li a respirare la mia stessa aria… se tornerai ti dirò che non importa, la tavoletta la puoi tenere alta, io continuerò a lasciare il borotalco nella credenza della pasta e riderò al tuo: vedi che non è un condimento???!!!
Mi manchi… se tornerai ti dirò che avevi ragione che al concerto potevamo non andare, che suonavano come ostrogoti, che ci siamo annoiati e che la prossima volta mi informerò su chi suona…
E la tua mano nella mia… le tue parole: “abbiamo tutto il tempo del mondo, avremo sempre il tempo di perdonarci” e le mie lagrime sulle tue labbra e l’eternità che ci sorprende spaventata di tale fermezza…
Mi manchi… se tornerai ti dirò che ho imparato a fare la sbriciolata che ti piace tanto, mi sono messa a impastare giorno e notte e ora potrei anche esser una concorrente della prova del cuoco…no mi spiace faccio sempre diventare la cucina bianca e spargo crema sui mobili, apro il frigo con le mani impiastricciate… ma ora metto sempre in ordine e non ho più i tuoi fogli dell’ufficio a portata d’uovo…
Il cuore impazzito, quelle mille sigarette consumate dal buio, il tuo non volermi vicina, la mia indipendenza, i nostri malumori… la voglia stramaledetta di dirti HO SBAGLIATO, ma il coraggio armato di troppa energia…
Se tornerai ti dirò che dovevo andare via, che non c’era più ragione di restare, che il tuo non esserci è stato troppo difficile da affrontare…
Se tornerai ti dirò che tutti i nostri amici avevano ragione, eravamo e siamo fatti per viverci dentro, ma è un amore così oltre amore che ci annienta… che non è stato una lunga storia d’amore… ma è stato AMORE… che non si può spiegare, che quel non sfiorarci e era più intenso di centomila carezze… che era puro… che ci siamo toccati il cuore…
Se tornerai ti dirò che ho ancora la pagina bianca con tutti i nostri silenzi e l’infinito amore che ci ha avvolti…
Mi manchi… io e te in auto, lì dove il mare profuma d’immenso e sapeva tanto di te…
Se tornerai ti dirò che abbiamo tutto il tempo del mondo… per amarci ancora….

mercoledì 11 marzo 2009

il profeta...K.Gibran

...se per paura cercherete dell'amore soltanto la pace e il piacere,meglio sarebbe allora per voi coprire la vostra nudità,usciredall'aia dell'amore, ed entrare nel mondo senza stagioni dove voi riderete, però non tutto il vostro riso, e piangerete, ma non tutte le vostre lagrime...

l'amore basta all'amore
il non amore distrugge l'amore

martedì 10 marzo 2009

EVVIVA IL PONTE

che bello due post sovrapposti, la speranza e il dolore di cosa troverò....e il dolore ritrovato....
come al solito ho un pensiero fisso che mi martella nella testa: ho sentito che berlusconi vuole a tutti i costi costruire il ponte sullo stretto. Ok?!d'accordo che darà molto lavoro ma ne toglierà anche tanto. i taghettatori?
e soprattutto i traghetti che fine faranno?
poi quello che mi chiedo: FARE UN PONTE MEGAGALATTICO, NUOVO, FANTASMAGORICO E POI DOPO NEANCHE UN KM TROVARE UN'AUTOSTRADA DISTRUTTA CON LAVORI IN CORSO OGNI 5M CHE SENSO HA? A QUESTO PUNTO DATO CHE SIAMO IN VENA DI INFRASTRUTTURE, FINIRE UNA BUONA VOLTA LA SALERNO-REGGIO CALABRIA FORSE SAREBBE UN'OPERA ALQUANTO GRANDIOSA. MA AVETE RAGIONE MINISTRO E PRESIDENTE, è PIU' DIFFICILE FARE UN PONTE CHE AGGIUSTARE UN ASFALTO, AH BETONIERE DI UNA VOLTA...
EVVIVA IL PONTE

a qualcuno non manco

TORNATA...
confusa...delusa...
mi manca il the con la zia...il sorriso sconfinato di mio cugino... le panelle (per chi non lo sapesse frittelle di farina di ceci) quante ne ho mangiate...e arancini e pizze e il minestrone del giorno dopo...mi manca il sapore di famiglia che non ho mai avuto... le carezze della nonna, quella sua mano piccola piccola che stritola la mia... mi manca sapere di esser lontana da questo dolore che mi circonda...
COLPA DI CHI?mia... incapace di reagire, di fermarsi e dire basta...
mi manca la pace del silenzio ritrovata, lo stesso silenzio che qui mi uccide, mi squarcia l'anima...
qualcuno sentiva la mia mancanza... quanto la semplicità delle parole di socrate mi hanno tenuto compagnia, le chiamate della frà, la dolce chiamata del saveriuccio, E LA SEMPRE E FORTE PRESENZA DELLE MIE AMICHE E COINQUI... E LA MIA PICCOLA SORELLA ACQUISITA...
qualcuno non sentiva la mia mancanza... e il dolore di un respiro a quel punto non fa nulla...l'asma si può curare...
mi manca sapere di essere al riparo dal non sapere, mi manca sentirmi di nuovo bene...
mi manca vivere serena...
vorrei reagire , saltare su una nuvola e impadronirmi del mio cielo, di nuovo come prima quando il sorriso e la parola erano miei amici...
ma ora non penso...
mi devo strappare questa confusione dai vestiti, prendere in mano la voce e parlare fino a che non mi manchi il respiro...
basta farsi scivolare la tranquillità....
smetto di correre verso il muro...
chissà se cambio direzione qualcuno mi inseguirà???
ah socrate quanto avrei bisogno di un tuo piccinna mì... il tuo toccarmi l'anima con delicatezza, il tuo aver sempre una carezza in più per me anche quando il mondo ti diceva che non andavi bene...
in questo periodo mi mancano un sacco di cose, direi...
PENSA A TE STESSA che frase banale eppure...
piccinna mì
piccinna mì
vorrei avere la capacità di dipingere sul buio, sarei tra le braccia di socrate mentre rido con saveriuccio e la frà prende il caffè alla macchinetta...
mi manca esser con la gente a cui manco...
mi manca esser con la gente a cui non manco... questo a volte mi manca anche di più...
ma è ora di voltare pagina... e scrivere un'altra skeggia...
di nuovo libera e stracolma di parole...
vado a nanna mandando un sms alle mie amiche e si anche a socratuzzo... oggi la nostalgia è fortissima...
buonanotte miei lettori

lunedì 9 marzo 2009

pronta per dopo lo stretto

sono qui a disperdere pensieri... quasi pronta a tornare con la vagonata di shopping che allieva sempre un pò il dolore e tanta amarezza...
avevo in mano nuvole, acqua condnsata che fa sembrare il mondo meraviglia e poi in fondo è solo la magia della falsa trasparenza.. mi hanno distorto le emozioni...
briciole di sogni agglomerate e tanta delusione...
si aspetta invano la felicità e poi ci si accorge che è utopia...
che strano non avrei immaginato che il piccolo lord si sarebbe ricordato di me... "come posso dimenticarti"... la ricerca visiva di socrate e la fra e le sue continue chiamate...avvolta in piumoni nuovi, carezze che addolciscono l'amarezza e il dolore che mi pervade...
e le antiche colonne che da lontano sembrano così vicino... per chi crede che non possa mancare...
e il futuro labile, propio ora che ho decorato col coraggio bugie...
sono venuta a fare una sorpresa a mio cugino per la sua laurea: 1500km in un girono, 48h sveglia, meno 2°... ma la sua sincera felicità nel vedermi, un misto di incanto e incredulità... sono bastati quei suoi silenzi immensi di stupore a farmi decollare un sorriso... quanto mi mancherai...
mi mancheranno questi posti, questi odori, questi visi che mi vogliono bene, quel sapore di famiglia che non ho mai assaggiato, quella delicatezza di baci e carezze...mi mancherà sapere che se ci si ama davvero si combatte l'inferno... mi mancherà mio cugino vestito da ris che per risparmiare si sta facendo da solo la sua casetta... mi mancherà il caffè con la sigaretta della zia... il bacio della buonanotte dello zio... mi mancherà una parte di me che come lo zucchero a velo sembra aria ma dà quell'essenza speciale a un dolce...
mi mancherà l'allegria, la spensieratezza che mi è stata derubata...
dovevo trovare il coraggio, forse nascosto dietro alla parola FINE c'è, devo solo spolverarlo...
affrontare un futuro inesistente col la voglia di gridare quanto sono devastata, quanto il tempo è scusa per i ciechi...
ma devo alzarmi da questa speranza, uccidere il fantasma e farmi stringere da chi ha sempre un pò di tempo per me...
lesioni del cuore grandi e il fiume scorre ma io preferisco l'oceano...
il mio professore di comunicazione dice che anche il silenzio è comunicazione, ma quando comunica vuoto con biancaneve che balla coi lupi che si fà?
io ho deciso di spegnere l'udito, mi macchio di altro... la felicità è un attimo, forse io l'ho già vissuto...
ora tocca svegliarsi la mattina e sentire parole parole parole...
il mio coraggio...
pronta per dopo lo stretto

lunedì 2 marzo 2009

per quella carezza notturna

"Perché è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non te li togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell’immagine, da quel suono, da quell’odore. Alla deriva." (A. Baricco: "Castelli di Rabbia")
sa di verità... sa di salsedine... sa di conchiglia...sa di creps al salmone e ceci e gamberi... sa di buono....

domenica 1 marzo 2009

stretto

vado oltre lo stretto come per cercare la libertà. come se il vuoto dentro dovesse riempirsi del mare...
Qual'è il limite?
dov'è?
cerco me e mi perdo, non sono certezza scandita dai giorni,mi ramifico...
oggi una mia amica era in crisi, cercava me, cercava il mio coraggio, la mia forza... avrei voluto solo cancellare le parole che nn avevo, il silenzio che mi avvolge. io logorroica per essenza. vuoto di sillabe... mugoli e mugoli... quanto nn ho pianto...quanto avrei dovuto rompere la campana di vetro dove mi hanno messa...
malata di una gentilezza che vorrei corrompere, un verme che mangia il mio dolore e vomita bugie... il senso del limite... un passo,NOOOOOOO, NN si PUO'... e ancora ci provo...
NO fallo vieni da questa parte...
NO NN FARLO resta su quella seggiola...
stretto stretto delle mie brame sono davvero la più illusa del reame?
e se mi facessi lo stretto a nuoto???
e se attraversato lo stretto nn volessi più tornare?
e se gli agrumi di sicilia non mi facessero rimpiangere la burrata con gli spinaci incorporati?
e se volessi tornare in un abbraccio?
troverò la verità dopo lo stretto?
parlerò di nuovo?
e intanto scopro che antichi amici profumano di marcio e che i nuovi hanno una carezza in più... dolce socrate che mi cullava tra le lagrime d'argento... si penso a lui, alla sua sconfinata tenerezza... piccola e protetta io senza parole... con la paura e lui che mi faceva guardare il sole... grazie ci penso e mi sollevo
affronterò lo stretto
e se tornerò
se ....
NUOVA
pronta
dite?????????