domenica 26 dicembre 2010

che natale di merda

e pensare che questo natale doveva essere il + bello della mia vita, invece si è dimostrato un'immensa catastrofe emozionale... estranea in un luogo che è mio da tempo,e sola come non mai... mi sento strappare il cuore. non riesco a esprimere il dolore, non riesco ad andare oltre... vorrei andare via ma non posso... rasento la drammaticità... retorica come un disco rotto, sconosciuta a chi mi ha conservato sotto placenta per nove mesi.
e pensare che doveva essere il mio natale più bello...
pensare che volevo tornare lasciando il mio paradiso perchè era giusto, perchè volevo che il mio sorriso si congiungesse con il loro e invece non faccio altro che piangere da ieri.
vorrei solo nn esser mai tornata...
mi manca il mio mondo in cui non mento, sono triste a volte, ma c'è sempre qualcuno che mi chiede perchè...

venerdì 27 agosto 2010

BISOGNA CAMBIARE

e un taglio nuovo di capelli nn basta.. e anche con quel vestito nuovo che nn avresti mai comprato se quello che è successo non fosse accaduto...
e allora bisogna cambiare...
perchè quando l'inappetenza del pensiero ti costringe a frammentarti le parole per allungarle allora la diagnosi non è grave... è disastrosa...
ti arrampichi su idee di cartapesta, fragili, duttili... non cerchi risposte solo un martello e un'auto parcheggiata in un luogo dove non vi abita nessuno o almeno solo sordi in modo da poter scaricare l'insoddisfazione sul parabrezza senza rotture...
bisogna cambiare
bisogna reagire bisogna
...

martedì 13 luglio 2010

arrabbiata tanto... l'italiano diventa un optional perchè??????
promesse, speranze e poi... e sono rotta di palle, di ovaie e di qualsiasi apparato che si possa sfracellare nel mio interno... voglio prendere a manganellate qualcuno e poi non costituirmi ma essere celebrata come l'eroina del secolo.
Perchè mi sono consumata con la storia che tutto va bene, che tutto è tranquillo, NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO NON VA BENE NULLA.
SONO ARRABBIATA
p.s. SCUSATE LO SFOGO...;)

sabato 15 maggio 2010

london

brulica la mia paura di perdersi, col mio zainetto e il mio vocabolario di due pagine... confluisco i miei occhi in colori: rosso, giallo, azzurro, nero, bianco e verdi di prati inglesi senza confini... a primose hill sento il battito assente,piccola come una margheritina guardo londra dall'alto... e free... si free come non si può spiegare, perchè la libertà è priva di identità, e solo qui tendo le mani al cielo e piango... skeggia davvero può essere ciò che vuole e diventare nuvola di cieli inopportuni e stellati... scorgo una parte del mio spirito priva di ricordi e mi amo... e sento che la polvere di compromessi fatti per bagagli mai pronti volano via col cielo grigio...
e cammino per strada tra gente che di inglese non hanno nulla, tra la velocità che mi circonda e mi spezza il fiato per raggiungerla... ma scappano e allora torno piccola e inadeguata, ma mi piaccio e mi sorprendo di questo progressivo complimento che mi sospende in aria...
colori appiccicati ai capelli come se fossero quadri d'autore. non c'è nulla di scuro se non il cielo...
e poi profumi, fraganze di oriente che tolgono l'odore della strada e imbastiscono un tavolo in ogni angolo... e il sapore di fritto che mi devasta i capelli...
un mondo in cui mi trovo ospite inattesa...
e la gioia di sapere che ale è sempre per sempre... e mentre prendo il bus e mi trattengo le lagrime per lasciarle il mio ultimo sorriso mi viene un blocco al cuore...
ci sono persone che ti entrano nell'epidermide, che sanno di te anche i sogni che non hai mai detto... le parole che nascondi dietro al tuo sole spento... e vorresti semplicemente dirle che...
poi piango come non mai... sono felice, lascio nella tube un diamante grezzo del mio cuore ma porto via una skeggia che non ho mai conosciuto...
la mia londra è l'inverno del mio passato e la primavera del mio futuro...

giovedì 1 aprile 2010

mà nipute

il limone tagliato
la sciarpa di lana
esule dita su un respiro
caduto
l'abbraccio lontano
i gioielli nascosti
la granita delle 4
il freddo di un inverno
che stenta a vacillare
e l'infanzia
più bella
e il sapore di una mano
saggia
che prende la mia e racconta
la mia storia
il pezzo di me
che è al di là dello stretto
...
mà nipute...
e io con i capelli da fornaia
mai come piacevano a te...
mà nipute...
amante delle tue scarpiere
allergia congenita
mà nipute...

ciao nonna...

domenica 14 marzo 2010

perdonare?

quando saprò cosa fare?
passato malvagio hai inghiottito la mia saliva, mi hai baciata col veleno e ora cerchi in me la tua cura?
in bilico tra pensieri che si affollano, alcuni si abbracciano, altri tendo a strapparsi i vestiti...
le mie lagrime sgorgano senza sosta, accumulo motivi per cedere e idee per retrocedere... mangio un piccolo boccone di noi, quando da bambina non litigavamo mai... i nostri sguardi senza parole... mi chiedi perdono... mi chiedi di ricominciare...
e il passato che ho strofinato via?
quello che ho tinto di nero per confonderlo con la notte?
quanto il tuo male può ora diventare il mio bene?
e vorrei abbracciarti, avere il coraggio del perdono...
ma non ce la faccio ad aprire la mano, troppo tempo l'ho tesa e tu non c'eri...
quanto tempo lì ad aspettare un sibilo, un gesto per capire che nella follia, avevi capito la verità ma preferivi li schiaffi della menzogna.
sono passati giorni, anni senza il tuo corpo nel mio cielo...
non sono pronta...
eppure sono così felice che tu l'abbia fatto...
si può perdonare un amico che ti ha tradito, deluso... per iniziare cosa?
gli spazi vuoti?
le risposte hanno ragione di essere stampate ora?
confusa, sconvolta...

martedì 9 marzo 2010

Ancora una volta la stampa fa da giudice

Si può che io devo difendere un paese che vorrei cancellare (tranne casa mia e di 2 o 3 famiglie altre)??????????????

Parte finale dell'artico sul signor Vanocore suicidatosi pubblicato sul Corriere del mezzogiorno.
Vanacore è stato imputato, arrestato e poi liberato per l’omicidio di Simonetta Cesaroni avvenuto il 7 agosto 1990.
Il luogo dove abitava, la frazione del mio paese:
"IL PAESE - M. è un agglomerato di case a due chilometri da T. O. sulla costa orientale della provincia ionica e a uno da T., suo comune d'appartenenza. Poco più di tremila anime, quasi tutti anziani. Tutti sanno tutto di tutti. Di Vanacore, però, erano in molti a giurare di conoscerlo appena."


Stranamente mi ritrovo a difendere il mio paese boicottato da una stampa che prima distrugge la dignità di un uomo e poi pensa di barattarla col silenzio della gente.... " tremila anime quasi tutte anziane"... mi spiace deludervi ma T. è sulla cresta dell'onda in quanto a natalità, stiamo battendo il guinness della mamma più giovane e siamo un incentivo alla crescita demografica della Nazione... Forse se il signor Vanacore è ritornato a vivere nelle sue zone, alla fine non si sentiva così maltrattato dalla gente... Il pregiudizio chi l'ha creato? Tremila anime possono insultare, strappare la dignità ad un uomo in maniera molto circoscritta... e poi essendo anziani dopo 20 anni alcuni saranno morti, non penso che abbiano lasciato scritto sul testamento la storia del signor Vanocore. Chi l'ha accusato? se non titoloni di stampa e giornali! Accusare un piccolo paese senza mettersi in discussione, mi sembra davvero poco etico. La stampa accusa, proscioglie, riaccusa... Manda in carcere gente innocente e non chiede mai scusa... Saper dettar legge sulla vita della gente non significa scagliare un sasso e nascondere la mano... La gente legge i giornali, guarda la tv e purtroppo a volte non usa la testa e acquista le parole dei giornalisti come parole sante... E allora come la mettiamo miei cari giudici? Siete così innocenti da non sentirvi imputati? Questo commento non verrà pubblicato, ma sono almeno contenta che La Redazione abbia letto il mio sgomento.

giovedì 25 febbraio 2010

PICCOLE RACCHIE PARLANO

dopo aver ascoltato barbareschi che augurava alle piccole racchie del sud il nucleare per farci sviluppare in altezza e evitare di spendere i soldi dal chirurgo plastico per un pò di silicone tra le ghiandole mammarie... beh direi che SE PRIMA ERO FIERA DI ESSERE DEL SUD... ORA STRABORDO DI ORGOGLIO... FIERA DI ESSERE NELLA MEDIA D'ALTEZZA... FIERA DI AVERE I CAPELLI SCURI... FIERA DI FAR PARTE DI QUEL GRUPPO DI TERRONE CHE IL GIORNO NON SANNO COSA FARE E INVECE DI ANDARE IN GIRO A DIRE CAZZATE, CERCANO UN MODO PER GUADAGNARE LECITO... FIERA DI ESSERE DONNA DEL SUD...
NON COMMENTO IN MANIERA VOLGARE, COME SI MERITEREBBE QUESTO SIGNORE DALLA MEMORIA COSì CORTA DA NON RICORDARE I BAMBINI MENOMATI DOVUTI A CHERNOBYL, LA GENTE MORTA PER TUMORE E LE LAGRIME DEI CONGIUNTI... PENSO CHE L'IGNORANZA E LA STUPIDAGGINE A VOLTE SIA MEGLIO LASCIARLA FLUIRE IN DETERMINATE MENTI...
IN FONDO NOI DONNE DEL SUD SIAMO SUPERIORI, ANCHE ESSENDO NANE E RACCHIE... POI VORREI DIRE STESSE PARLANDO UN BRONZO DI RIACE...
MA LA BELLEZZA è RELATIVA...PECCATO CHE L'INTELLIGENZA NO...
ORA VADO A FARMI I BAFFI, SAPETE NOI DONNE DEL SUD ABBIAMO SERI PROBLEMI ORMONALI E CI CRESCONO LE SIEPI SULLE LABBRA... E FORSE SAREBBE ORA DI METTERSI A DIETA, SAPETE MOI DONNE DEL SUD ABBIAMO KILI DI OBESITà CHE NON CI FANNO ENTRARE NELLA 56... E FORSE SAREBBE ORA DI UN GRANDE...
NO NOI DONNE DEL SUD, DOBBIAMO SALIRE SU UNA SCALA, ARRAMPICARCI SU UN PALO PER FARCI VEDERE...NOI CANTIAMO CON INVIDIA "I VATUSSI"... NOI...CHE RACCONTIAMO AI NOSTRI FIGLI LA FAVOLA DI CHERNOBYL E LE SETTE NANE...
NOI... PICCOLE RACCHIE...
FIERE DI ESSERE PICCOLE RACCHIE...

sabato 13 febbraio 2010

San Valentino

e cadiamo nel banale ... a volte essere intellettuali stanca, deteriora le membra... questo san valentino mi fà pensare solo a cose belle... si sarà che è periodo pieno solo di profumi piacevoli...
san valentino sà di amore e allora per una volta, lasciando perdere tutte le forze che mi dicono di non farlo, voglio violentarmi psicologicamente e vi parlo dell'amore più grande della mia vita: MIO PADRE!!!
non parlo con mio padre...
ho paura di mio padre...
ma lo amo, in modo morboso, ossessionante...
mio padre è duro, è la persona che mi fà sentire piccola piccola, anche ora che sono grande...
non parlo con mio padre eppure è la persona il cui pensiero mi destabilizza...
mio padre...
mi sa di cielo, di crep al cioccolato bianco, di stella irragiungibile...
il mio papà...
mi stirava i capelli quando ero piccola...
e mi sgridava quando non riuscivo a scrivere paola...
il mio papà...
mi ha insegnato la scienza , l'onestà...
il mio papà che sarà nominato cavaliere del lavoro... mi dice di non mollare, che arriverà il mio giorno e io mi rinchiudo in queste parole e mi sento protetta dal mondo, lì tra il cuore nessuno mi può far male...
il mio papà...
con cui litigo sempre per l'auto, che pensa che sono la sua piccolina... che mi guarda con gli occhi azzurri come il mare quando scendo dal bus, e midà il bacio sulla guancia, e io mi sento la bambina più fortunata del mondo e vorrei dirgli che lo amo, che mi dispiace davvero aver anche semplicemente pensato di barattare il suo amore immenso per qualcuno che decanta amore in stornelli di bugie...
il mio papà...
che viene nella mia casa e mi aggiusta tutto... che mi spiega perchè ho le macchie nere sul muro...
il mio papà...
oggi l'ho chiamato e gli ho detto se mi faceva un regalino per san valentino, non comprato dalla mamma, e lui mi risposto CERTO! e quando ha saputo che tornavo venerdì, ha sorriso così profondamente che anche il mio cellulare ha gioito...
PAPA' TI AMO!!!
l'amore è questo per me:
la mia tv di vecchia data dava cenni di vecchiaia e mostrava colori sbiaditi, giallognoli... allora il mio papà super eroe con la calamità ha aggiustato tutto...
la mia mamma mentre lui non c'era accende la tv, funzionante, e mi fà: Si papà è così, ma è proprio una persona speciale... con gli occhi verdi smeraldo per quanto luccicavano..."
i miei genitori sono sposati dal 30 aprile del 1978...

domenica 7 febbraio 2010

il vichingo

senza fiato, col cuore che annega in bagni di memoria... goccia dopo goccia cerco di indurre i polmoni a dilatarsi... il raffreddore non aiuta e coperta fin alle sopracciglia mi godo il tepore dell'abbraccio del mio migliore amico che profuma ancora anche se lui non c'è... e non importa che la parrucchiera abbia sbagliato il taglio, che ho ricominciato a mangiarmi le unghie, che piove e l'umidità corrode le mie ossa giovani... sto lottando, per una volta corro verso qualcosa senza bandiera bianca in tasca... e ieri per ho avuto la conferma della mia rinascita: "la tua amica sembra una ballerina, è calma e poi si scatena"... evviva sono tornata... lo sapevo che il ritmo della sicula che è in me prima o poi sarebbe ritornato a fiorire sui miei piedi... imbucarsi in una festa con due delle mie più care amiche non ha prezzo, soprattutto se un vichingo ti serve un mojto e tu pensi: "sono propio nata nell'era sbagliata!!!"...
vado a soffiarmi il naso e a mettermi a letto... buonanotte a tutti

mercoledì 3 febbraio 2010

i miei occhi

"C'è un'aria bella, un po' spiazzante. C'è qualcosa che ti prende in contropiede. Anche quello di sicuro è soltanto un caso. Magari gli occhi, un istante dopo, non avevano più quell'espressione, non davano quella sensazione di essere stati colti di sorpresa. E' vero, ci sono troppe cose casuali nella vita."

il caso...a volte riempe gli spazi vuoti... i miei occhi dicono tanto???????
Sono troppo trasparente, sarà per questo che mi rubano sempre lo scettro della vittoria?
gongolo e mi lavo con queste dolci parole e per un pò respiro quella aria bella...
il caso a volte ti cambia una giornata e ti fa dimenticare le nuvole...

mercoledì 27 gennaio 2010

destrutturata felicità amorosa: PER SILVIO

il presente nasce da un passato sbagliato e da dimenticare... by catramma
dal letame può nascere un fiore...

ECCOMI DESTRUTTURATA... NUOVA E MIGLIORE PERCHè QUANDO SI è CAMMINATO PER TROPPO TEMPO NEL FANGO, ANCHE LA TERRA ARIDA SEMBRA IL PARADISO...
Mi stavo sporcando della stessa malattia di chi non ha neanche le palle per dire la verità quando la si chiede...
e ho macchie indelebili...
ma ora che sono Libera da questa infezione, come dice la ale è uscito tutto il mio carisma... sarà...
ringrazio tutti i partecipanti a queste innumerevoli feste, uscite, concerti che mi hanno fatto ricordare chi sono e come sono sempre stata: una persona allegra...
e chi attravverso il mio blog mi è stato accanto in questa piccola battaglia...
un grazie infinito va a silvio che mi ha destrutturata, ha reciso le poche sicurezze che mi erano rimaste e mi ha fatto capire che devo incominciare a ruggire... e mi scuso per le mie insane lamentele...:)
un grazie immenso va al destino: "se non l'hai capito ora..."
e al mio rasta preferito che non leggerà mai il mio blog, ma che allieta i miei giorni...

Riporto il mio primo articolo pubblicato su un giornale nella versione destrutturata:
FELICITà AMOROSA

"Piccolo messaggio pubblicitario (non c’entra niente ma come intro non è niente male!) sul senso che non c’è, dell’amore felice…
Allora ammettiamolo, non ci sono coppie felici e anche quelle datate e tarate aggiungerei, non vivono di certo col sorriso spalancato a 32 carati 24 ore su 24 … lo smalto cede prima o poi, e tutti finiamo per avere un debito mostruoso col dentista, anzi l’odontoiatra… non ci sono coppie felici: la tazza del water alzata, l’eccessivo rumore del brodo succhiato, l’identica e snervante quotidiana domanda : “ma dove sono i calzini?” (come se, non si conoscesse la storia dei buchi neri che succhiano i calzini puzzolenti?), gli anniversari scaduti, le carte di credito svuotate da una buona occasione tra saldi assassini, smuoveranno e trivelleranno i tuoi neuroni e tu presa da un equilibrio instabile prenderai il bastone che tenevi nascosto dietro l’armadio e lo/a picchierai a sangue freddo!!! E lì sarai felice, dannatamente felice! La felicità amorosa dura quel micro, nano , nano micro secondo che uno neanche se ne accorge e allora mi chiedo?
Dura il tempo di un respiro non asmatico, quello almeno ti fa capire che non hai ossigeno nei polmoni e quindi ti fa reagire. Non te la ricordi perché se la ricordi l’emozione si smonta come un soufflé al cioccolato uscito prematuramente dal forno.
Allora pur se esistesse questa felicità amorosa, chi ha le prove?
Forse dovremmo chiamare l’ispettore Zenigata.
Quindi poveri single, alla ricerca della felicità perduta, poi si può perdere una cosa che non si è mai posseduta? non percuotetevi perché non riuscite ad essere felici, a trovare la persona giusta, la metà di una mela non ogm ma biologicamente testata…
In fondo l’emozione non ha voce…
Quindi se volete sentirla, mentre fa vibrare il vostro timpano ricoperto da un cerume di nuova generazione che fa penetrare solo gli orgasmi, cantare mielose canzoni d’amore con base il pianoforte, le campane della chiesa e gli uccelletti che a forza di cinguettare e girare intorno alla vostra testa hanno due testicoli quanto una mongolfiera, beh dovete provvedere…
Oppure per tutti i sintomi influenzali…c’è sempre actiamore: una pillola che possiede un miscuglio di essenze di maschio intelligente (per donne sane mentalmente) o di femmine bone (per uomo generico), di sesso animale e di tutte le insane e benefiche idiozie della prima fase di innamoramento.
Può avere controindicazioni, per la dose chiedere allo psicologo di turno!!!


P.S. Sono davvero fiera di me!!!

domenica 17 gennaio 2010

fottiti bastardo

fottiti bastardo
ancora una puttana
da usare
ancora una bugia
da deglutire
fottiti bastardo
nel tuo alcol
senza fine
nelle tue droghe
fottiti bastardo
coltiva cattiveria
sul tuo sperma in svendita
fottiti bastardo
il male che sputi
ti logora il marcio
che hai dentro
fottiti bastardo
sulle tue ipocrisie
contorciti nella tua misera
autocommiserazione
e muori
fottiti bastardo
si spengono le luci
e tu sei solo
come giusto che tu sia
fottiti bastardo
nella tua violenza
nella tua cattiveria
il mondo fa schifo a volte
guardandoti
me ne rendo conto
e vomito
libera del tuo pus
fottiti bastardo
in grazia di dio

giovedì 14 gennaio 2010

riso

seduta col pc sulle ginocchia vedo la mia vita trasformarsi, farsi grande...
e mi ritrovo a succhiare il tempo, a non respirare perchè va tutto troppo veloce, troppo in fretta... e domani sarà peggio e io sarò migliore... il mondo si colora.
Oggi esausta guardavo la mia amica mentre passeggiavamo con un sofficino tra le mani che più che qualcosa di commestibile sembrava essere un antistress da bocca... stiamo crescendo, ma sappiamo ancora ridere di noi stesse, dei nostri guai... poi ritorno a casa al caldo dopo aver perso sensibilità alla mano priva di guanto e mi anniento. spengo i neuroni, i pochi rimasti attivi dopo lo stand by pomeridiano e ritornano i vecchi pensieri...
e allora prendo un treno e parto... per dove mi pare...
corro, inciampo, cado, mi sbuccio le ginocchia, mi alzo e siccome nn vedo la fioriera e cado di nuovo ...
mi faccio un ematoma gigante
e poi il voltaren è scaduto...
sabina ride dice che sono pazza... sarà
cmq frase del secolo e del mio 2009: CIò CHE NN TI UCCIDE TI RENDE PIù FORTE...
domani?
risotto...:)

martedì 12 gennaio 2010

il mio primo giorno di lavoro

paura, emozione... mi stringevo le mani e lui parlava di futuro... avrei voluto piangere, andare via perchè non sono capace... e invece sono rimasta, lì attaccata al mio sogno, stavolta non fuggo...
e a te che dicevi che i miei progetti non si sarebbero avverati
a te che non hai mai davvero creduto in me
a te che leggi il mio blog di nascosto e non mandi sms perchè la tua vita ha più senso senza di me
a te che avrei voluto sentire solo perchè mi regalassi un sorriso...
a te che non mi hai mai detto brava o bella
a te che non credi più a nulla
a te dedico il mio primo giorno di lavoro...

quante parole inutili avvolte in questo post... ci sarà ancora il tuo silenzio... ma ad accoglierlo non ci sarà più timore...
e forse oggi dopo anni per la prima volta ho ascoltato la voce fiera di mio padre mentre diceva il mio nome...
e quanto ho pianto....

venerdì 8 gennaio 2010

un grande sole giuliano palma feat samuel subsonica

http://www.youtube.com/watch?v=RDqmgq4s98c#

c'è soltanto un gran bel sole... a scaldare noi...ora che le nostre strade ci dividono...jajjaja:)

quando diventi la musa ispiratrice di due dei tuoi cantanti preferiti, ti tocca sederti ad aspettare cosa succederà nei prossimi giorni...
grazie giulià
e samuel... sei nei miei propositi del 2010...

martedì 5 gennaio 2010

la tua piccicca

questo 2010 è iniziato col più bel e inaspettato sms che potessi ricevere... ed è esilarante e triste che io ero nell'attesa di un messaggio divino.
ho sempre creduto al fatto che a volte 2 persone possano incontrarsi e innamorarsi l'uno dell'altra senza saperlo, non esser coscienti di questo incantesimo... e forse non lo saranno mai.... succede che però ti ritrovi a pensare che non hai incontrato e visitato paese più stimolante di quello cresciuto tra i vostri dialoghi. senza malizia, un sentimento che unisce due anime colpevoli solo di essersi incontrate tardi, quando il posto era già occupato...
iniziare il nuovo anno con un sorriso che mi fa solo stare bene e ritrovare gioia al solo pensiero, mi fa trasalire...
iniziare il nuovo anno con qualcuno che ti fa sentire speciale, penso sia il miglior mondo per reagire ad un sms non arrivato!!!
qualcuno direbbe che parlo e mi aspetto troppo o come dice la mia amica che sopravvaluto alcuni rapporti...
sarà...
sarà che oggi ho ritrovato di nuovo lui tra le mie parole... forse il mio regalo più bello del 2009...
la tua piccicca..._:)