l'inno del 2010

Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che è passato
è come se non ci fosse mai stato.
Il passato è come un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato è solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho già visto
non conta più niente
Il passato ed il futuro
non sono realtà ma solo effimere illusioni
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacchè non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.
(alda merini)


non voglio accettare prediche di chi aspetta che il mare mangi un altro pezzo di spiaggia, io voglio solo che la vita mi penetri fin nel midollo, mi uccida e mi resusciti... voglio sapere fin dove posso morire e arrampicarmi sulle nuvole, cadere mangiare fango e ricominciare... non aspetto che nessuno mi venga a prendere, sto correndo verso la vita...
buon 2010 a tutti

il mio natale

bloccato in un sorriso il mio natale... raccolgo batuffoli di neve e faccio un pupazzo senza pupille. non voglio che mi guardi, voglio solo che respiri... mi sembra tutto ovattato da strane leccornie che ingurgito a fatica facendole scivolare insieme a un buon primitivo... il cuore è di nuovo lucido... le ammaccature si sono rigenerate...
il mio natale l'ho già vissuto in quel dì sicilia bedda, negli occhi ingenui del mio gabriele, nel lupetto pitotano della nonna, nella carezza più miele mille fiori ai 5 sensi,nella follia notturna di una squadra di amici che mi hanno fatto passare una vacanza stramaledettamente fantastica in vino veritas e con neve nelle mutandine, nelle mie amiche di casa luceri,nella mia famiglia ossessionata dal cellulare, nella pazzia inumidita di un tocco di zenzero e nelle mie amiche di sempre che mi hanno insegnato a volermi bene in quest'anno in cui ho voluto solo farmi del male... e nella finanza che comincio ad apprezzare...;)
il mio natale è ogni giorno in cui mi ritrovo immersa in questi profumi che miscelano sempre nuove essenze e mi fanno sentire sempre una pazza isterica creatura celeste... amatissima...
auguro a tutti un natale così...

Andrea Rivera - Privatizziamo l'acqua da un indagine citofonica

te posso sposare?

neve

C'è la neve nei miei ricordi / c'è sempre la neve / e mi diventa bianco il cervello / se non la smetto di ricordare" (manuale d'amore 2)

mi butto giù da un tetto a meno quattordici gradi... e sprofondo in un biancore che lascia al respiro il tempo di annegare in un sorriso... stelle e stelle luccicanti... e la felicità che incalza e il cuore trema... e io solo io che godo del mio silenzio... nessuno sà quanto posso coltivare... e in vino soul riscopro il tatto, la gloria di una torta rubata e sguardi solo miei e gioie solo mie... mio è il mondo... e ci sono dipinti che sfumano e colori che invecchiano...magenta risuona da un'infanzia felice... mi giro, quegli occhi azzurri, quel viso meraviglioso... una bimba... mi dà la sua manina e mi sorride... non ha freddo a meno quattordici gradi... e in una foto antica ricamano gli occhi di mia madre... i bambini insegnano ciò che i grandi dimenticano con facilità... ah il mio prof gargaro e il suo piccolo principe... neve negli occhi...
mi butto dal tetto... e dietro il profumo dell'amore...
mamma mia che viaggio indimenticabile...
grazie a tutti i partecipanti...

chianca rarefatta

http://www.youtube.com/watch?v=3QiCiWTECBw#
perchè quando si va ad un concerto le canzoni dovrebbero esser ascoltate

insonnia peccatrice

la notte bisognerebbe dormire...ma nulla morfeo non mi accoglie più tra le sue braccia. Sarà che sono diventata una spietata peccatrice e allora anche lui ha paura... ho navigato mari conosciuti sin dall'infanzia ma mai come questa volta l'onda guaritrice del mare è stata presente...
niente più occhi rossi, neanche in foto. per una con gli occhi chiari è un fantastico passo in avanti... 2 bocce sotto le palpebre... ma la storia che l'imperfezione è bellezza???
CREDIAMOCI
stracolma di dolciumi, di baci, di pizzette ritorno a casa mal volentieri ( quando mai!)... biascico due o tre sillabe e poi... arriva il mio adorato caffè mattutino...
e leggo su internet parole bruciate da egoismo, parole che sanno di autocommiserazione, parole inutili allo sguardo... e poi mi iscrivo al gruppo no all'informazione manipolata... e mi chiedo se mai ho davvero letto l'informazione...
e guardo il sole e ripenso all'intensità dei miei ultimi giorni... e fortunatamente mi rendo conto che quest'anno sta per finire... fox mi raccomando a te...
nell'attesa della mia oratuzza...

energia potenziale

pensando ai mille fuochi accesi, mentre cucciolandia mi riempe il cuore ripago col sangue gesti avvenuti ieri... e mi ritrovo a sbadigliare di fronte a ricordi che ieri mi straziavano il cuore... la vita è strana ti ritrovi amante, innamorata in un secondo e sterile dopo un attimo.. gira la ruota e ora nell'aridità delle mia anima ritrovo la voglia di lottare spenta da inutili cure da crocerossina... e sto bene qui mentre il cielo diventa blù e la gloria invade le mie gote... non cerco più.. trovo e trovo sassi che luccicano, zolle profumate... e trovo skeggia coma mai in vita mia...
il dolore serve, se sei così saggia da estrapolarne la bellezza e tramutarla in energia...

è tempo per te

quando il dolore brucia
e il sole non illumina più
pensi che tutto sia finito
pensi che il giorno non sarà più meraviglia
pensi che tutti gli sforzi non vengano premiati
bhè c'è sempre il peggio
le bugie
non hanno mai fine
e si presentano
come una risposta mai ricevuta
come uno schiaffo senza ali
ma dopo tutto
qualcosa di inaspettato e bello
c'è sempre

è tempo per te

senza ombre

quanto tempo passa
sul selciato che invecchia
e cade il sole
sulle gocce evaporate

non ci sono giorni
senza ombre
brulicando il vento
copre solo i lembi

quanto tempo passa
dall'ultimo saluto
ho il calzino bucato
che profuma di lavanda

non ci sono giorni
senza ombre

Jato&Jata

ti perdi tra i bagliori di una notte che svanisce senza averti dato pace.. un delirio di rabbia scuote il cielo... un pò di rum e tutto si colora di buono... l'attimo di pace... ti giri e ritrovi sguardi stranieri che raccontano di paesi lontani, miscugli di sapori e odori.. poi quella chitarra lenta...saudade... e quella voce che ti dà la pace che cercavi disperatamente..
occhi giovani affamati di sesso... solo carezze fugaci, baci rubati... viversi il momento... viverselo senza mentire... dire la verità... domani è semplicemente domani... e chiedersi l'amore???
e nel sapore straniero parole distorte raccontano quello in cui hai creduto: è altro...
è rispetto...
è sensibilità...
è dialogo...
è non far del male gratuitamente...
è respirare l'idea che è nell'altro la felicità...
è sangue e cioccolato...
e suona la chitarra...JATO racconta la sua intima grazia... mescola ingenuità a purezza...
quanto ti hanno violentato le sue urla?
quanto male ti è stato vomitato addosso gratuitamente?
quanto il tuo Ti amo è stato deturpato, infangato, svenduto e ridicolarizzato?
quanta falsità hai ingoiato?
altro rum... stavolta per ridere un pò...
cancellare i ricordi sarebbe meraviglioso... senza macchia, di nuovo pura, piccola amica...
e poi... su una musica nuova il cielo si dilava dello sporco incrostrato... e gli occhi bruciano delle lagrime...
piegati e prega ...
falsità
falsità
falsità

ci sono giorni in cui sei triste e allora chiama Jato&Jata... sorridi amica...

briciole immobili

"...Lasciami sognare
lasciami dimenticare
lasciami ricominciare
a camminare a passi più decisi
e
fammi immaginare
quanto ancora ho da fare
forse crescere e invecchiare
quanto ancora ho d'amare..."
e lasciami respirare...

"Questo è un giorno
da vivere
se non si può descrivere
di un amore impossibile
rimangono
le briciole
soltanto scuse insostenibili
da qualche tempo eri tu...
con me
Non c'è più niente
niente,niente
che mi lega a te
mi sento un vuoto
da disperdere
toccare il fondo
per capire che
è un nuovo giorno senza te
questo male
di vivere
che non mi fa decidere
delle notti
romantiche
il ricordo fa
piangere
Sebbene cercherò
di eluderti
da questa nuova
immensità che c'è
Non c'è più niente
niente,niente
che mi lega a te
è un grande
vuoto infondo
all'anima
tu dimmi un pò
di che colore è
un altro giorno senza te
ma da sempre
chi ama di più
è costretto
a soffrire
e ti giuro
che io
ritornerò
molto in alto a volare
quando sarò
più lucida
quando io non sarò
più innamorata di te
Non c'è più niente
niente,niente
che mi lega a te
ma non è facile difendersi
e sono ancora troppo fragile
in questo giorno
senza te
questo è un giorno
da vivere
se non si può
descrivere

legame idrogeno

perchè l'acqua quando cade tende a formare goccioline?
perchè le molecole d'acqua sono unite tra loro da legami idrogeno e la miglior conformazione è quella a sfera...
guardavo la pioggia ieri e ripensavo a questo... povera molecola d'acqua, intrappolata senza libera scelta... senza pietà in un destino già scaduto e andato... già troppe volte ripetuto...
così mi sento in trappola, come una molecola d'acqua: dove vado? voglio davvero vivere così?
ieri mi hanno proposto un sogno, quello che avevo messo nel cassetto prima di entrare all'università e poi gettato con tutto l'armadio a tre ante nel cassonetto... ma niente rimborso spese... niente denaro... e di sogni non si può vivere... ma quanto dovrò rimpiangere il mio NO???
non faccio che chiedermi se ne valga la pena, spegnere i sogni per una vita neanche sicura... precariato del cazzo... vorrei davvero far vivere a qualcuno di quei grandi parlatori di cazzate vestiti da politici un bel mese da precario, anzi da inoccupato... vorrei propio vedere sbattergli diecimila porte addosso, frantumarsi i sogni, vedere che tutti gli studi non sono serviti, che non conta quanto vali o quanto potresti migliorare un'attività... vorrei vederli piangere tutte le lagrime dei nostri genitori, che si sono tolte cene, cinema, uscite per poterci garantire un futuro migliore che questi barboni della parola ci hanno cancellato... vorrei vedere la gelmini senza i suoi gioielli, il suo parrucchiere, i suoi vestiti di lusso cosa farebbe se fosse un'insegnante precaria... quanto mi piacerebbe... invece di prendere i soldi da chi per anni ha imbrogliato il sistema, rubato i soldi dei contribuenti,azzerato le finanze di tutti? cosa si fa in italia?
rendiamo poveri i più poveri... ma dopo che ci avranno tolto pure le mutande, dite che ci gireranno i coglioni e alzeremo un pò la testa?

guardo il mondo da un oblò

e dirsi che il passato è tutto un film...da non rivedere più o semplicemente da rivedere seduta su un nuovo divano?????????????????????
tutti i mali vengono per nuocere?
e la storia ora sei piccola e non puoi capire? da grandi cosa si comprende se c'è sempre qlc da imparare?
aneddoti strani queste teorie metafisiche sul futuro... l'eterno conflitto tra "il destino lo crei tu con le tue mani (che mi sa tanto di ghost)" e "lascia fare al destino?"
...e intanto guardo il mondo da un oblò e mi annoio un pò...

un pò d'oppio

la mia mamma: "ti devo raccontare un fatto"
io: "vai mamma, però breve che devo andare al mare"
la mia mamma: " ti ricordi la nonnina dietro casa? quella che ti dava i gelati da piccola? beh lo sai che da queste parti per far addormentare i bambini troppo svegli o come qlc direbbe oggi iperattivi si usava l'oppio? allora una volta dato che il figlio piangeva sempre decise di dargli una dose doppia di oppio. solo che il bambino si addormentò per quasi 3 giorni. lei avendo paura che l'avesse ammazzato, non chiamò il dottore ma usò uno strataggemma: riempì una vasca d'acqua bollente e vi buttò il bambino, il quale diede subito atto di esser vivo con un mega urlo"
io a voce: "beh mamma propio una grande idea eh???"
la mia mamma: "erano altri tempi!"
io nei miei pensieri: " altri tempi? questa era folle però ingegnosa... oppio? mi sa che me lo devo trovare, sarà che risolvo tutti i problemi d'insonnia che ho... brava la nonnina"

splendida felicità

allora ricominciamo...oggi che ho raggiunto un altro traguardo, oggi che sono ufficialmente nel mio "albo" dopo la tempesta, posso dire di esser fiera di Skeggia...tuoni del cuore hanno spento il cervello ma non la voglia di volare... CIò CHE NON MI UCCIDE MI RENDE PIù FORTE (AH libro fantastico che non tornerà più fra le mie mani)... e ora? sono precarissima ma caspita sono iscritta a un albo...wow...
sarà che è stata la ciliegina sullla torta, più che altro la mazzata finale ai miei nervi superaccavallati, ma mi ha stressata tanto da non pensare...e i giorni sono fluiti in fretta... e poi tra mare finto studio e amiche che non ti devono far pensare, il giorno di dolore che uno ha ancora non l'ho vissuto e forse penso che non verrà... bisogna aspettare che lo zucchero fonda, bersi il caffè e preparare la successiva caffettiera... non sono dell'idea che le cose belle finiscano...finiscono le cose precarie, quelle in cui non c'è pulizia di base... le cose belle durano, se fatte con amore... la vita è già talmente complicat che stare lì a piangersi addosso non va bene... purtoppo la vita ti toglie tanto, ma che fai ingurgiti rabbia e rancore e smetti di vivere? io cerco di vivere ogni giorno al massimo, stracolma di emozioni belle o brutte. La vita i riserva rare occasioni per esser felici e star li a maneggiare con la paura, a spostarel'orizzonte delle cose non porterà che angoscia e rabbia. la felicità non aspetta noi. arriva e io mi chiedo perchè rinunciarci? ma la gente è masochista e sceglie di tremare...io non voglio viver così anzi annegare felice che viver stesa su un materassino... sono d'accordo col mio neruda...corro verso la mia splendida felicità, cadendo , rialzandomi, cadendo, spaccandomi il mento... Ma senza paura...il dolore è il tuo migliore amico se ti fa capire che andare in pausa mentre si sorride è la cosa più errata che possa esistere...c'è chi vive e chi sopravvive...
io sto incominciando a vivere...

NON RIESCO A RICORDARE DI DIMENTICARTI

quando fa male anche un respiro e no è l'aria bruciata che ti entra nei polmoni a frantumarti le ossa...
quando vorresti davvero pensare che non è possibile, che ti hanno dipinto gli occhi per non vedere...
quando non riesci a trattenere le urla...il dolore ti pervade le membra, ti toglie il sangue, ti macere i neuroni...
quando vorresti dire basta al suono che hai nel cervello...
quando oki e affini non fermano l'emicrania...
quando non va...
quando il cuore è esploso...
quando quello che resta non è abbastanza... e vorresti soffocare i tuoi respiri...
quando quello che hai avuto, in fondo nn è mai stato tuo...
quando strapparti il dolore non è possibile...
quando neanche il mare luccica...
quando non sai più se il viaggio è stato bello
anzi lo sai e vorresti rifarlo
quando sai che non è colpa tua
quando sai che la paura stavolta non ha fatto prigioniera te
quando sai che l'amore non basta a colorare il cielo, diresti volutamente a vinicio che c'è disaccordo nel cielo, almeno nel tuo
quando non provi neanche rabbia
quando le parole perdono il senso perchè la ragione stavolta ha corroso i tuoi sorrisi
quando pensare che il tempo è un'arma malefica
quando riflettere ti darà l'estrema unzione
quando rileggi quello che hai scritto e ti fai pena...
che fai?

DISSOBBEDIRE

ho deciso di disobbedire a tutto, anche ai movimenti volantari del corpo... voglio poter fare ciò che voglio... incomincerei con il mangiare in mezzo alla strada: immergermi nello smog... e respirare anidride carbonica a ruota.........DISOBBEDIRE DISOBBEDIRE DISOBBEDIRE.. E VOI A COSA VOLETE DISOBBEDIRE????

a me mi piace...:)

a skeggia piace immergere le mani nella sabbia bagnata così che i granelli si incastrino sotto le unghie...
a skeggia non piace lavare il bagno...
a skeggia piace guardare le foglie vibrare nel vento...
a skeggia non piace quando non ha la borsa abbinata alle scarpe...
a skeggia piace fare la scarpetta col pane...
a skeggia non piace mangiare una pesca troppo matura e sporcarsi il viso...
a skeggia piace il silenzio della notte...
a skeggia non piace quando la svegliano presto...
a skeggia piacciono i massaggi ai piedi...
a skeggia non piace inalare la candeggina...
a skeggia piace quando le danno il bacio del buongiorno...
a skeggia non piace quando il colore di una maglia, sempre la sua preferita, cede...
a skeggia piace fare i dolci...
a skeggia non piace il sapone negli occhi...
a skeggia piace il caffè col latte di mandorla
........

occhi negli occhi

stanca nel cuore, distrutta da uno studio frettoloso ma necessario inciampo in sguardi colorati... felice mi arrampico su montagne difficili, ma non cedo... ho gli occhi stracolmi di tutto, se qualcuno volesse potrebbe leggere la mia voglia di infinito, la voglia di rimanere a sentire il rumore delle onde inebriate dal profumo di una sabbia bagnata dalla pioggia estiva, senza tregua... e non sono mai stata così trasparente e così duttile... e a volte mi chiedo se qualcuno sà davvero leggere i miei occhi... e ritrovarsi aggrovigliato... chiudo gli occhi ma loro parlano cmq... "importante è quello che si vede con gli occhi aperti, ma più importante è quello che si vede con gli occhi chiusi" (de chirico)

parlare senza sapere perchè si va...e cercare pensieri di ieri,attaccati a un nodo in gola...a quei se maledetti. e trovarsi arrotolata tra immagini che fanno ancora male...pensare che vorresti almeno per un'ora volare via lontano, cercare un barlume di spazio dove tutto è solo per te...e non urla, non obblighi, non spie, è solo aria stracolma di ossigeno... è il tuo angolo di nulla dove cullare l'animo è implicito... pensare a cosa vorresti, alle cose belle che ti sono piaciute... ritornare bambina, quando bastava un secchiello,una paletta e una sottile fettina di spiaggia per esser felici... farsi cullare... senza tregua...

prego

prego che il fuoco divampi
e mi bruci il cuore
e senza pietà
frusti il malfattore

e la vendetta dovrà
esser devastante
uccidere il re
e mortificare il fante

prego che l'uragano
distrugga ogni cimitero
veder il dolore della gente
spargersi nel sentiero

e non avrò pietà
per chi mi ha ferito
dovrà ingoiare sale
e vomitarsi sul vestito

prego che il cielo scompaia
che il buio seppelisca le ossa
e la terra incalzado pugni
dia la sua ultima scossa

prego...

segni

" sapeva ascoltare, e sapeva leggere. non i libri, quelli son buoni tutti. sapeva leggere la gente. i segni che la gente si porta addosso...(a.bricco)"
come una muta la pelle si squarcia, pezzo dopo pezzo. ricambio pelle, ma non basta. mi graffio le guance, esce il sangue... ma non basta!
sento l'odore di quella bimba col caschetto biondo e gli occhiali. le mie mani che le sfiorano il volto. camminando sulla strada dei gioni, appiccicando cartoline felici, tirando pugni, mischiando sangue e miele (gianna canta), ricamando nuvole...
e poi... vomito...nervi che crollano, respiri distrutti... bugie e menzognE infangano il tempo svolto E LUCCICANO DI RUGGINE CHE OSSIDA I RICORDI E CORRODE LE MEMBRA...
cosa serve leggere la gente? cosa serve capire i loro bisogni?
cosa serve cercare il buono?
se poi basta un attimo e la gente si dimentica che valore hai per lei... e poi...
segni che rimangono...

L'Aura and Malika Ayene - Vattene Amore - Milano 2009

FANCULO

ahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaFANCULO!!!!!

cercando un viso
ho trovato polvere
cercando parole
sconsolata ho riattaccato
bugie su un foglio rosa
cercando una mano
ho vomitato lagrime
tante verità bruciate...
cercando la fiducia
ho perso la vita


P.S. E' ARRIVATO IL MOMENTO DI CAMBIARE DIREZIONE... SE TUTTO DEVE ESSER DIVERSO, SE QLC SI DEVE CANCELLARE...SIA

sale il caldo nelle mie vene... e la temperatura scompone il mio sistema ormanale già in versione precaria dopo gli ultmi eventi di stagione...mi chiedo quale difficoltà stratosferica colpisce la parte di emisfero maschile che conosco che dopo esser andati nella toilette di casa trovandosi senza cartigienica si mettono a piangere e urlano: è finita!!! alzare il culo, aprire il cassetto e prendere un altro rotolo?
ma non c'è un corso in ingenieria di come sopravvivere in bagno????
disfunzioni celebrali o semplicemente neuroni atrofizzati?
ictus istantaneo???
come quando chiedi la risposta di un quesito...
rimango sbalordità da questa diversità spasmodica, non comprendo, ma come leggevo in un libro gli uomini bisogna assecondarli perchè n fondo cosa c'è da capire???
AHAHAHA ORA SI CHE MI SONO FATTA DEGLI AMICI!!!
NE PARLIAMO LA PROSSIMA VOLTA CHE VADO IN BAGNO E TROVO LA TAVOLETTA ALZATA...L'IGIENE LA CONOSCETE???
c'è da dire che a loro vantaggio non soffrono di manie di persecuzione della paranoia post-evento... ma siamo così dolcemente complicate... ma dato che nessuno capisce questo lato, ho deciso che mi adeguo, ossia mi trasformo, tranne per il fatto della tavoletta che capirete è un problema serio per noi donne.
infatti ora mi metto a letto, bevouna birra (che neanche mi piace)... e si faccio un bel erutto...
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
no dai fortunatamente non siete tutti così, nn generalizzo perchè di protoitipi diversi e trattabili in queste ultime settimane ne ho incontrati...
a volte basta poco... perchè una carezza per regalare un sorriso non costa fatica, e anche se non sembra nulla, regala l'immensità...
ci sono sguardi e voci che mi hanno cullato, accarezzato, amato in questo periodo in silenzio, senza sorpassare le mie parole... la gente non è sempre distratta...
voglio solo ricominciare a star bene...

una giornata normale

una giornata normale... colazione, latte , caffè, oro saiwa con marmellata di amarena... un bacio ai miei due tesori... e una partita a burraco nell'attesa della fra... mercato, 28 gradi e tanta voglia di mare... e suduro e sudore senza aloni alla maria de filippi... e la buona notizia che incomincia a infiltrarsi nel corpo e mi dà energia... finalmente ho qualcosa di cui nutrirmi... e shopping economico ma geniale... e poi...
DIAGNOSI POSITIVA, DICIAMO!!!
niente di grave... ma il mio problema più grande?????????
LO STRESS... e ci voleva un medico per scoprirlo... ho la cute a livello dei capelli che è indolensita, se questo non è stress?!
ma oggi come ieri ho capito che bisogna amarsi, rispettarsi per rinascere... il dolore permane, la paura blocca il respiro, sempre panico... ma oggi che ho scoperto che la mia salute è buona, sorrido...
mirko torna a casa martedì...
qualcuno incomincia a camminare
la mia mamma sorride...
e io finalmente non mi accontento...
e poi...ciliegina sulla torta: ho rivisto un'amica che non vedevo da tantissimo...e nei suoi gesti il sapore di un'amicizia che profuma ancora di buono...
e la panna montata???????? l'immensità che socrate riesce a regalarmi sempre...
mille carezze e rimarrei lì a contemplare la purezza di chi legge tra i miei pensieri ed ha capito chi sono in così poco...pnsavo oggi a tutte queste belle cose e chiudendo gli occhi, ho sorriso...
grazie ai partecipanti...

rabbia convulsa

il mio corpo sta bene, così dicono le prime analisi... oggi sono meno molliccia,ho ripreso in mano la mia dignità e incomincio a masticare rabbia...
quanto è brava la gente a raccontarti le fiabe ma poi... solo insulti, voci alte... perchè la violenza verbale non è violenza?
saper alzare la voce rende + uomo?
mi chiedo se calpestare qualcuno faccia bene allo spirito...
ma in un mondo in cui stupratori, assassini e pedofili sono liberi di camminare sentendosi innocenti, questa domanda è un pò banale...
e se dove anche il limite del rispetto viene oltaggiato?
di chi ci si può fidare?
qualcuno mi parlava di tabù da sfatare...indignata...sporca... la gente mente su ogni cosa... le parole si accumulano e io vorreii vomitare la rabbia che ho dentro...
di chi ci si può fidare?
ingenua bambina, coltivavi la sincerità e hai solo ricevuto schiaffi...
urla urla + forte... finchè io non piango
e io in silenzio...
mi chiedo chi è + uomo????

addio tristezza

prendo il buono e lascio scivolare il male...
niente più scusa
niente più mi dispiace

è ora di guardare il mare... di riprendermi il sorriso e togliermi di dosso tutta questa maledetta tristezza...
e sono stata fragile, ma ora diventerò roccia...

dance with senegal

Profumo di caffè…fù-giulietta prepara la colazione e io mi stiracchio… dormirei ancora assaporando il dolce sapore di un’alba svanita da tanto… colori più nitidi si affacciano nella stanza: il bacio alla bella addormentata: BUONGIORNO…
Sussurri di parole aggraziate vestite di un candore settecentesco impregnano il mio risveglio…
Penso aspettando che il biscotto diventi poltiglia nel latte… mistici quattro giorni… dovevano essere l’inferno e si sono trasformati in un’avventura…
Suoni ska misti a uno spudorato e interrotto dialetto salentino inebriano una serata di pioggia e sguardi nuovi… e lì persa tra pensieri che trivellano il fegato incontro la luce… lieto fine, un gioco sensuale di silenzi che ti sviscera l’orgoglio e ti fa capire che non ti puoi accontentare. Che forse si può scegliere di star bene… e che ho troppa polvere sul cuore…vinicio dixit…
MI SPIACE SE HO PECCATO
MI SPIACE SE HO SBAGLIATO
SE NON CI SONO STATO
SE NON SONO TORNATO
e non bastano le parole….

E lì con catramma a ballare il mal di vivere...e sapere che posso aver di più se solo mi volessi bene…se non rispetti tu te stessa come vuoi che ti rispettino gli altri… chioccia dixit…e risuonano a campana parole che inclinano ancora di più la mia dignità quasi svenduta…
….ubriaco canta amore alle persiane….

E lì a ballare senza sosta, tra un bicchier di vino e un panino…io in mezzo a senegalesi (l’ho sempre detto che devo andar a viver in africa), immersa nella loro gioia di vivere… ritrovarmi con la mia folle compagna di vita e il decadente romeo. E la pazza fù-giulietta trasformata in una punkettara doc… e danzare e ridere e danzare e ridere e danzare… e ho toccato il cielo con un dito…e ho ballato nella notte accarezzando nuovi mondi, nuova gente, sciogliendomi nella pizzica, volteggiando tra visi speziati, sorrisi alcolizzati, gente adulta abbandonata alla gioia… e finire con un mega panino…
VITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

POSSO DAVVERO CONQUISTARE IL MONDO!!!

E ancora gioia e ancora silenzio e rabbia… pallottola in gola, respiro affranto…e correre immersa nella natura, osservare le onde baciarsi in collisione e credere che ci può esser un ulteriore chance, individuare un suono trasportato dal vento…un tamburellista che seduto su uno scoglio regola la pizzica al movimento dell’acqua…panta rei…vorrei davvero riuscire a vivere così…in pace col mondo e con me stessa… forse dovrei solo scegliere skeggia…

E silenzio e rabbia… ma io nn mi consumo nell’odio… non fa per me… meglio illusa, usata… ma pulita nell’animo, serbar rancore non mi rende migliore, semplicemente più piccola…
Si sbaglia nella vita, basta rendersene conto e si può scegliere con chi viaggiare…

addio

stupida

sono caduta, schiantata...quanto male fà seguire le parole inutili... sporcarsi di male... e voler riprendere quel sogno interrotto...e sussurare che l'unica cosa che conta è sapere che cammina, parla... e volergli raccontare la tua vita...
basterbbe un sorriso...

stanca

ci sono silenzi che placano il battito accellerato... dietro alla finestra scorgo il sole infiltrarsi tra le lenzuola umide di pianto... non voglio ascoltare: questa realtà non mi piace... non può essere che qualcuno giochi così... e stringermi non serve... sono stanca di carte sporche... di bugie caramellate... di dover far sempre finta che non importa... piedi rotti... senza ombra cammino stracciando le nuvole... la gente sparla troppo velocemente e io vorrei urlare che non è vero... che quel che io vedo è meraviglia... ma melma e fango fanno affandare certezze... parlate parlate gente... io ascolto e tremo... non so più fin dove il mio cuore può arrivare... sono letteralmente stanca...

Placebo Acoustic Every Me and Every You

????????????????????

allibita dalla vita... ci sono cose che non vorresti mai sapere... se un quadro lo dipingi col rosso vorresti che il colore rimanesse perenne... e invece te lo coprono di giallo...violenteno la tua ingenuità, macchiano il cielo...
nubi, dolore...sangue mischiato al marcio...
un'altra birra e un'altra ancora...malto e lagrime...
e credere anche dove nn si può... e il limite?
e quante bugie ancora dovrò ingoiare prima di vedere il sole sorgere...
e ancora un'altra luce...
e un'altra marea...
terremoto in testa... dov'è la verità?!
la cerco...

censura

immondizia troppo umida

ahah...mi stacco un pò dalla tristezza che possiedo dato che ieri finalmente ho riabbracciato un pezzo di me e vi faccio partecipe dell'intelligenza divagante...

Prova raccolta differenziata sull'umido solo in 2 strade:
1) chi ha deciso le strade? in quanto in una abita mia nonna che ha 90anni e neanche si muove ma lei parteciperà alla raccolta differenziata,anche perchè sa cosa significa.
2) che esperimento può reputarsi valido se prevede solo l'inserimento di due strade?
e se la gente di quelle due strade non ha lo spirito ecologico, tutti alla rogna per loro?
3) raccolta differenziata dell'umido? carta plastica lattine vetro come in tutte le città normali noeh? noi dobbiamo essere troppo avanti...
4) ma fare una raccolta differenziata casa per casa e dare un lavoro a due cittadini inoccupati non sarebbe stata un'idea migliore?
già la mia idea è troppo umida
5) bollino giallo o rosso perchè nel cestino c'è un limite da riempire... ma ci rendiamo conto del ridicolo in cui siamo caduti???
ma monnezza mia ormai divisa...

Ora e qui - Niccolo' Fabi

per chi nn è mai qui e ora

una carezza dopo centomila sputi

ci vuole tanto a capire che ho bisogno di una carezza???

per cucciola

guardavo innamorata un fantasma e il dolore mi dilaniava... le speranze evanescenti rivestono il passato... nuove ore di attesa e speranza: io, insicurezza reale, divento forza... lo farò per chi c'è sempre stata nella mia vita, per chi non mi ha mai depositato nel domani... e cucciola ce la faremo... guarderemo il cielo pulito insieme...non mollare ti prego... asciugheremo le lagrime al vento... tornerà il sereno... e scopro di nuovo qnt pianti inutili ho fatto prima... guardo gli occhi di mio fratello, mi dà il bacio della buonanotte e ti auguro di poter provare questa bellissima sensazione...

p.s. vorrà dire che senza dirlo stavolta faccio un passo avanti lasciandoti indietro...

cucciola

stanotte ho rivissuto la serata più brutta di tutta la mia vita... ed è difficile darle coraggio, sò cosa significa toccar la morte... cucciola non mollare...ti voglio bene...vorrei strapparti tutto questo dolore... ce la faremo...
avevo bisogno di dirlo a qualcuno, scusate...

Marta sui Tubi - Cinestetica (VINCITORE PREMIO VIDEOCLIP ITALIANO 2008)

Roberto Benigni - Quanto ti ho amato

ringraziamenti

prendo spunto da qlc che mi ha sconvolto, i ringraziamenti sulla tesi di peppe... peppe una persona sopra le righe, ma il mio sorriso.Mi ha insegnato che c'è sempre un motivo per sorridere...non mi aspettavo profumo di me sulla sua tesi, ma sono le cose più inaspettate a farti stare meglio.
"...Ringrazio sentitamente le coinquiline Cucciola, Scheggia, Chioccia e Fu-Giulietta (in ordine sparso) per la compagnia ed i bei momenti nel periodo salentino più solitario e per essersi fedelmente attenute all’invito “Dai da bere agli assetati e da mangiare agli affamati”..."
Ritornata dall'incontro con un pezzo meraviglioso si lei, sabrina, piange di gioia...
un abbraccio lungo un'eternità, poterla vedere, constatare con occhi e contatto di pelle che è viva e sta bene... poi vederla fragile, distrutta da quelle immagini di crepe, di case disfatte, di vite spente...
e mi ritrovo a pensare a quanto sia fortunata...
e allora grazie sabrina d'avermi tenuta per mano e mentre guardavamo il mare così, una risata, un pò di spensieratezza sul tuo viso... grazie per questo regalo...
grazie fu-giulietta... per la delicata intromissione della tua gentilezza sulla mia arroganza...grazie per avermi reso una donna migliore...
grazie chioccia per gli scontri, per le volte che mi hai sgridata, per tutte le volte che mi hai spinto a non autocommiserarmi...grazie per quei baci nascosti...
grazie cucciola... sei stata la scoperta del mio secolo... si può essere diverse e volersi bene alla follia..grazie per aver accettato i miei abbracci continui, le mie pazzie...grazie...
grazie ale, folle amica, compagna di giochi...grazie per tutte le risate e per il nostro meraviglioso sul mare (che solo noi sappiamo cosa significa)...
grazie a mio fratello che non lo saprà mai, ma che continua a essere il perno della mia esistenza...
grazie alla mia piccola sorella acquisita, la mia bà, per tutti i silenzi e i sorrisi rubati... per te che sei una meraviglia e neanche te ne accorgi...
grazie a tullio che rimane la mia salvezza, la mia pace, il mio ristoro...
grazie a roby... per aver colorato il più bel periodo della mia vita...per i nostri drink e discussioni sul senso della vita...
grazie a cozza mia...per tutti i momenti che da una vita fanno parte dei tuoi e dei miei occhi...
grazie a paoletta che da anni raccoglie le mie paranoie trasformandole in capriole...grazie per tutti quei caffè pieni di rosso, alle tue spiegazioni sulle truffe politiche e le nostre ricette per esser felici... la mia rossa...
grazie alla mia otratontina pizzicata...grazie alla tua allegria e a quella cioccolata bianca che sai esser solo con me...
grazie a chi ha sfiorato il mio cuore e mi ha permesso di essere felice...
grazie a tutti, quelli che nel bene e nel male hanno fatto parte dei miei giorni...
grazie particolare e intimo va a mamma e papà... troppo complicato spiegare quanto io sia fiera di esser vostra figlia

allerta: crisi di panico

sentirsi stringere il collo... manca il repiro..crisi di panico le chiamano...io le avevo dimenticate...sola nel silenzio senza nessuno... paura... e non sapere perchè di nuovo tutto continuo a ritornare confuso... ero diventata forte... ero rinata... e ora di nuovo pastafrolla...
e crollare di nuovo...
e chiedere aiuto...
e sento puzza d marcio in nn risposte...
e vorrei avere una verità ma nn sono degna...
e mi odio... perchè nn si può essere così deboli perchè nn si può vivere...e vomito cibo e visceri... e nn vedo più nulla...
crisi di panico...
no
di nuovo no...
e mi infango di sporco...
trema la mano
trema il cuore
ale dice risali..
saby e simona e cucciola hanno buttato la spugna...
devo calmarmi...
da quanto nn mi sentivo così...
ora provo a dormire...
penso a un film di verdone...
domani voglio....

ovvietà

è un momento molto triste... se penso che potevo perdere un'amica mi sale di nuovo l'ansia... ma dato che il dolore è una cosa privata, lo lascio lì nascosto...
vorrei solo dire una cosa: ma si può che in italia il giornalismo non si fermi neanche davanti a tali tragedie???
scena da matrix: una giornalista, fino a ieri forse anche una brava persona, apre la sportella di un'auto, dove stavano riposando 2 persone, chiedendogli se stessero dormendo?
al di là dell'ovvietà della risposta e della domanda... Ma vedendo 2 persone che hanno perso una casa, hanno visto la morte in faccia, quale bisogno recondito si ha per invadere il loro dolore?
o quelli che domandano i nomi dei parenti morti?
ma stiamo scherzando?
questa non è informazione, è speculazione squallida sul dolore...
Perchè non chiedono pure se soffrono perchè hanno perso una casa o un parente?
questa si che è inchiesta...

per il resto... spero che molti possano gridare "Sabrina sta bene" come me... e non piangere...
c'è un'immagine che mi ha molto colpito : quella bambina di 2 anni salvata dall'abbraccio di sua madre... in un abbraccio tutto il senso di questa tragedia

la mia sicilia

amandoti ancora

amandoti ancora
nel crepuscolo della mente
dove alloggia il tuo sorriso

amandoti ancora
strisciando su ombre
di fiordifragola
come la bimba che possiede
i miei sogni

amandoti ancora
contro la guerra
del fare il meglio per te
per me
per il mondo

amandoti ancora
soffocando nella sabbia
bruciando le membra

amandoti ancora
appassendo per una domanda

Contro la violenza sulle donne: spot Amnesty International

INCOMPETENTI

dopo 3 ore al collocamento, dove qualcuno è stato in grado di dirmi che non poteva mandare una mail, ma c'era solo e dico solo una persona che aveva questo compito...
dopo due settimane di attesa all'ufficio per i tirocinii quattro addetti sono stati capaci di darmi 4 versioni diverse su come compilare dei moduli...
dopo un'alzata di voce e circa 10 minuti di attesa files introvabili, miei, sono stati magicamente ritrovati...
questa è l'ITALIA...
UN ACCUMULO DI INCOMPETENTI AL SERVIZIO DEL PUBBLICO...
SONO INCAZZATA NERA... PERSO TEMPO INUTILMENTE...

Malika Ayane - Come Foglie (official video)

poco uhm...

...è arrivato il tempo di lasciare spazio a chi dice che di tempo e spazio non ne ho dato mai...

delirio mattutino

ballo tra la grandine delle lagrime che ho dentro... fiocchi di senape incominciano a stimolarmi. Squarci di occhi nuovi indagono la mia schiena scoperta e tremo... soavemente mi sbilancio un pò... che botta ragazze/i...)))
Qualcuno mi ha permesso di liberami dalle catene, cerco un varco dove urlare che è finita la mia pace, che marte mi possiede e così all'alba di un giorno già vissuto, mi armo di vita...
e non pensare che non ti pensi, e non pensare che ti penso...
aria calda evapora dalla mia pelle... io che ero pelle di neve...
faccio una capriola...
un triplo saloto mortale...
e lì con la fortuna che mi ritrovo becco lo spigolo del comodino e mi faccio l'ennesima cicatrice... e si che ci vuole cristian... e vabbè li si che prendo la faccia e miro qualsiasi spigolo in vista...AHHHHHHH
poi sincerità??? dove qua spargono tutti belle sentenze, vagano su ceci di saggezza senza farsi mai male...
io indovino il gioco delle parti, faccio la vittima quella che ha bisogno del consiglio non richiesto, che vorrebbe stare da sola a dirsi quanto è cogliona... ma no c'è sempre qualche mente geniale che sa cosa è meglio per te...
MA SE IO VOLESSI SBAGLIARE DA SOLA?
SE OGGI MI VOLESSI SCHIANTARE?
SE VOLESSI METTERMI AD ASCIUGARE I PENSIERI?
NO FORSE CON IL VENTO POLARE DI OGGI QUESTA IDEUZZA ME LA FACCIO PASSARE...
VABBè... CMQ...
POI SI PUò CHE A TV TALK DOBBIAMO PARLARE DI CHI è + FIGO TRA MENTANA E VINCI???
MA A CHI INTERESSA???
IO sono per vinci... mentana propio non lo sopportavo...non è morto... sopporto...
ma voi prendete il caffè e il latte? cioè una tazza di latte col caffè? una tazza di latte e una di caffè? una tazza di latte col caffè e una di caffè?
la 1
la 2
o la 3
LA 333333333333333333333333333
forse troppa caffeina
si si
però se no nn me sveglio...
ora vado la vescica incombe più dei miei pensieri...

passato felice

cerca di repirare vita anche se è complicato tutto... ma questa settimana è stata rigenerativa anche se è stato molto complicato... respira nuova vita... anche se si aggrappa al passato cercando di nn dimentacare...che è stato davvero felice...

il furto a jaenada

troppo bella... l'ho rubata a un bloggerista...jaenada... ma propio nn ho resistito...

il mio nuovo domani

PIANO PIANO CAMMINA SU CROSTATE DI PASTAFROLLA E NN NE ROMPE NESSUNA....

epistola d'amore

Ho trovato in un giornale un esercizio da fare se aspiri a diventare scrittore: scrivere una lettera d’amore… ci ho pensato un bel po’, come faccio a scrivere una lettera d’amore se mi hanno distrutto le emozioni, se i ricordi bruciano… e allora mi son detta che comunque c’è il passato remoto… quegli amori distanti nel tempo che ormai sono ombre piacevoli e allietandomi su di esse, miscelando antichi immagini e la gioia di attimi vissuti posso farcela… ho bisogno di ritrovare la mia felicità…
Ho dipinto nei miei occhi i tuoi, impressi come se ieri non esistesse, come se domani aprendo gli occhi ti trovassi li a respirare la mia stessa aria… se tornerai ti dirò che non importa, la tavoletta la puoi tenere alta, io continuerò a lasciare il borotalco nella credenza della pasta e riderò al tuo: vedi che non è un condimento???!!!
Mi manchi… se tornerai ti dirò che avevi ragione che al concerto potevamo non andare, che suonavano come ostrogoti, che ci siamo annoiati e che la prossima volta mi informerò su chi suona…
E la tua mano nella mia… le tue parole: “abbiamo tutto il tempo del mondo, avremo sempre il tempo di perdonarci” e le mie lagrime sulle tue labbra e l’eternità che ci sorprende spaventata di tale fermezza…
Mi manchi… se tornerai ti dirò che ho imparato a fare la sbriciolata che ti piace tanto, mi sono messa a impastare giorno e notte e ora potrei anche esser una concorrente della prova del cuoco…no mi spiace faccio sempre diventare la cucina bianca e spargo crema sui mobili, apro il frigo con le mani impiastricciate… ma ora metto sempre in ordine e non ho più i tuoi fogli dell’ufficio a portata d’uovo…
Il cuore impazzito, quelle mille sigarette consumate dal buio, il tuo non volermi vicina, la mia indipendenza, i nostri malumori… la voglia stramaledetta di dirti HO SBAGLIATO, ma il coraggio armato di troppa energia…
Se tornerai ti dirò che dovevo andare via, che non c’era più ragione di restare, che il tuo non esserci è stato troppo difficile da affrontare…
Se tornerai ti dirò che tutti i nostri amici avevano ragione, eravamo e siamo fatti per viverci dentro, ma è un amore così oltre amore che ci annienta… che non è stato una lunga storia d’amore… ma è stato AMORE… che non si può spiegare, che quel non sfiorarci e era più intenso di centomila carezze… che era puro… che ci siamo toccati il cuore…
Se tornerai ti dirò che ho ancora la pagina bianca con tutti i nostri silenzi e l’infinito amore che ci ha avvolti…
Mi manchi… io e te in auto, lì dove il mare profuma d’immenso e sapeva tanto di te…
Se tornerai ti dirò che abbiamo tutto il tempo del mondo… per amarci ancora….

il profeta...K.Gibran

...se per paura cercherete dell'amore soltanto la pace e il piacere,meglio sarebbe allora per voi coprire la vostra nudità,usciredall'aia dell'amore, ed entrare nel mondo senza stagioni dove voi riderete, però non tutto il vostro riso, e piangerete, ma non tutte le vostre lagrime...

l'amore basta all'amore
il non amore distrugge l'amore

EVVIVA IL PONTE

che bello due post sovrapposti, la speranza e il dolore di cosa troverò....e il dolore ritrovato....
come al solito ho un pensiero fisso che mi martella nella testa: ho sentito che berlusconi vuole a tutti i costi costruire il ponte sullo stretto. Ok?!d'accordo che darà molto lavoro ma ne toglierà anche tanto. i taghettatori?
e soprattutto i traghetti che fine faranno?
poi quello che mi chiedo: FARE UN PONTE MEGAGALATTICO, NUOVO, FANTASMAGORICO E POI DOPO NEANCHE UN KM TROVARE UN'AUTOSTRADA DISTRUTTA CON LAVORI IN CORSO OGNI 5M CHE SENSO HA? A QUESTO PUNTO DATO CHE SIAMO IN VENA DI INFRASTRUTTURE, FINIRE UNA BUONA VOLTA LA SALERNO-REGGIO CALABRIA FORSE SAREBBE UN'OPERA ALQUANTO GRANDIOSA. MA AVETE RAGIONE MINISTRO E PRESIDENTE, è PIU' DIFFICILE FARE UN PONTE CHE AGGIUSTARE UN ASFALTO, AH BETONIERE DI UNA VOLTA...
EVVIVA IL PONTE

a qualcuno non manco

TORNATA...
confusa...delusa...
mi manca il the con la zia...il sorriso sconfinato di mio cugino... le panelle (per chi non lo sapesse frittelle di farina di ceci) quante ne ho mangiate...e arancini e pizze e il minestrone del giorno dopo...mi manca il sapore di famiglia che non ho mai avuto... le carezze della nonna, quella sua mano piccola piccola che stritola la mia... mi manca sapere di esser lontana da questo dolore che mi circonda...
COLPA DI CHI?mia... incapace di reagire, di fermarsi e dire basta...
mi manca la pace del silenzio ritrovata, lo stesso silenzio che qui mi uccide, mi squarcia l'anima...
qualcuno sentiva la mia mancanza... quanto la semplicità delle parole di socrate mi hanno tenuto compagnia, le chiamate della frà, la dolce chiamata del saveriuccio, E LA SEMPRE E FORTE PRESENZA DELLE MIE AMICHE E COINQUI... E LA MIA PICCOLA SORELLA ACQUISITA...
qualcuno non sentiva la mia mancanza... e il dolore di un respiro a quel punto non fa nulla...l'asma si può curare...
mi manca sapere di essere al riparo dal non sapere, mi manca sentirmi di nuovo bene...
mi manca vivere serena...
vorrei reagire , saltare su una nuvola e impadronirmi del mio cielo, di nuovo come prima quando il sorriso e la parola erano miei amici...
ma ora non penso...
mi devo strappare questa confusione dai vestiti, prendere in mano la voce e parlare fino a che non mi manchi il respiro...
basta farsi scivolare la tranquillità....
smetto di correre verso il muro...
chissà se cambio direzione qualcuno mi inseguirà???
ah socrate quanto avrei bisogno di un tuo piccinna mì... il tuo toccarmi l'anima con delicatezza, il tuo aver sempre una carezza in più per me anche quando il mondo ti diceva che non andavi bene...
in questo periodo mi mancano un sacco di cose, direi...
PENSA A TE STESSA che frase banale eppure...
piccinna mì
piccinna mì
vorrei avere la capacità di dipingere sul buio, sarei tra le braccia di socrate mentre rido con saveriuccio e la frà prende il caffè alla macchinetta...
mi manca esser con la gente a cui manco...
mi manca esser con la gente a cui non manco... questo a volte mi manca anche di più...
ma è ora di voltare pagina... e scrivere un'altra skeggia...
di nuovo libera e stracolma di parole...
vado a nanna mandando un sms alle mie amiche e si anche a socratuzzo... oggi la nostalgia è fortissima...
buonanotte miei lettori

pronta per dopo lo stretto

sono qui a disperdere pensieri... quasi pronta a tornare con la vagonata di shopping che allieva sempre un pò il dolore e tanta amarezza...
avevo in mano nuvole, acqua condnsata che fa sembrare il mondo meraviglia e poi in fondo è solo la magia della falsa trasparenza.. mi hanno distorto le emozioni...
briciole di sogni agglomerate e tanta delusione...
si aspetta invano la felicità e poi ci si accorge che è utopia...
che strano non avrei immaginato che il piccolo lord si sarebbe ricordato di me... "come posso dimenticarti"... la ricerca visiva di socrate e la fra e le sue continue chiamate...avvolta in piumoni nuovi, carezze che addolciscono l'amarezza e il dolore che mi pervade...
e le antiche colonne che da lontano sembrano così vicino... per chi crede che non possa mancare...
e il futuro labile, propio ora che ho decorato col coraggio bugie...
sono venuta a fare una sorpresa a mio cugino per la sua laurea: 1500km in un girono, 48h sveglia, meno 2°... ma la sua sincera felicità nel vedermi, un misto di incanto e incredulità... sono bastati quei suoi silenzi immensi di stupore a farmi decollare un sorriso... quanto mi mancherai...
mi mancheranno questi posti, questi odori, questi visi che mi vogliono bene, quel sapore di famiglia che non ho mai assaggiato, quella delicatezza di baci e carezze...mi mancherà sapere che se ci si ama davvero si combatte l'inferno... mi mancherà mio cugino vestito da ris che per risparmiare si sta facendo da solo la sua casetta... mi mancherà il caffè con la sigaretta della zia... il bacio della buonanotte dello zio... mi mancherà una parte di me che come lo zucchero a velo sembra aria ma dà quell'essenza speciale a un dolce...
mi mancherà l'allegria, la spensieratezza che mi è stata derubata...
dovevo trovare il coraggio, forse nascosto dietro alla parola FINE c'è, devo solo spolverarlo...
affrontare un futuro inesistente col la voglia di gridare quanto sono devastata, quanto il tempo è scusa per i ciechi...
ma devo alzarmi da questa speranza, uccidere il fantasma e farmi stringere da chi ha sempre un pò di tempo per me...
lesioni del cuore grandi e il fiume scorre ma io preferisco l'oceano...
il mio professore di comunicazione dice che anche il silenzio è comunicazione, ma quando comunica vuoto con biancaneve che balla coi lupi che si fà?
io ho deciso di spegnere l'udito, mi macchio di altro... la felicità è un attimo, forse io l'ho già vissuto...
ora tocca svegliarsi la mattina e sentire parole parole parole...
il mio coraggio...
pronta per dopo lo stretto

per quella carezza notturna

"Perché è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non te li togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell’immagine, da quel suono, da quell’odore. Alla deriva." (A. Baricco: "Castelli di Rabbia")
sa di verità... sa di salsedine... sa di conchiglia...sa di creps al salmone e ceci e gamberi... sa di buono....

stretto

vado oltre lo stretto come per cercare la libertà. come se il vuoto dentro dovesse riempirsi del mare...
Qual'è il limite?
dov'è?
cerco me e mi perdo, non sono certezza scandita dai giorni,mi ramifico...
oggi una mia amica era in crisi, cercava me, cercava il mio coraggio, la mia forza... avrei voluto solo cancellare le parole che nn avevo, il silenzio che mi avvolge. io logorroica per essenza. vuoto di sillabe... mugoli e mugoli... quanto nn ho pianto...quanto avrei dovuto rompere la campana di vetro dove mi hanno messa...
malata di una gentilezza che vorrei corrompere, un verme che mangia il mio dolore e vomita bugie... il senso del limite... un passo,NOOOOOOO, NN si PUO'... e ancora ci provo...
NO fallo vieni da questa parte...
NO NN FARLO resta su quella seggiola...
stretto stretto delle mie brame sono davvero la più illusa del reame?
e se mi facessi lo stretto a nuoto???
e se attraversato lo stretto nn volessi più tornare?
e se gli agrumi di sicilia non mi facessero rimpiangere la burrata con gli spinaci incorporati?
e se volessi tornare in un abbraccio?
troverò la verità dopo lo stretto?
parlerò di nuovo?
e intanto scopro che antichi amici profumano di marcio e che i nuovi hanno una carezza in più... dolce socrate che mi cullava tra le lagrime d'argento... si penso a lui, alla sua sconfinata tenerezza... piccola e protetta io senza parole... con la paura e lui che mi faceva guardare il sole... grazie ci penso e mi sollevo
affronterò lo stretto
e se tornerò
se ....
NUOVA
pronta
dite?????????

Tre allegri ragazzi morti - Occhi bassi

ritorno vento

e ritornerò vento per abbattere la paura...cercherò le parole scomparse sulla finestra di ieri... tremerò mentre odoro la tua essenza... il cuore nn vuole smettere di seguire i sogni... forse dovrei solo ricominciare a respirare con calma... tranquilla gestico le palpebre... il mondo sa di me...

immensamente

immensamente buio
nel circolo del cuore

respiro macchiato
squarciatemi le labbra

immensamente triste
tra una caviglia rotta

noi formatori

ci chiamavano formatori esperti assicurazioni... poi...
perdersi in occhi sconosciuti... sentire addosso profumo di novità... e ridere per le melanzane grigliate e la cecilia di saverio...diventare forma in simbiosi con la frà... fumare una siga con la vale e secchia... eros e il telefonino la mattina e il poker.. esser la cucciola di paolo e farsi aggiustare il pc...e voler picchiare il giovane ria... la faccia pulita di michele... il non ce la posso fare di arturo...fabioschi e l'elisa... e mamma caterina...i film un pò porno di patty e mr tampone... io e la fra/amelie versione arcobaleno...filippo e la giustizia...carletto e il movimento sexy... ale alla ricerca del fidanzato in wave...e giorgio...
malinconia...
mi sento bene tra i loro abbracci...
mi perdo in una felicità inconsueta...
da quanto nn stavo così...
uhm...sarà un pò di uhm...

gelato alla neve

penso alla bellezza di un volto lontano... a quegli occhi piccoli pieni di tutto quello che mi manca... penso al crepuscolo che illumina la sera... penso a quanto un soffice pensiero mi renda polvere di stelle...
a volte si è felici...
a volte si deve amare l'altro più di se stessi...
a volte la vita ti sorprende bambina...
a volte è piacevole gustarsi un gelato alla neve...
a volte penso... e mi inondo di cioccolata...

io la morte la mia

sorriso spento
labbra sgalcite
ricci incompresi
pensieri ribelli
casa sgarrupata
mente labile
olio
pietra
bottone caduto
filo tirato
il mio letto
le mie lenzuola

tacchi a spillo
converse sgualcita
ricami di nonna
felpe monocromatiche
tastiera senza z
l'ultima pagina
crisi nevrotiche
sguardi languidi
merletto
la mia borsa a tracolla

la rabbia
la gioia
un misto di incenso e acero
un numero arabo
io
io
io
la morte
la mia
la mia
la mia

serata meravigliosa

candele accese in una casa che profuma del mio passato, un finto cammino spento, biscotti all'uovo e io lì a raccontarmi davanti a quegli occhi che sanno di me quanto nessuno... e la sua voce mi trasmette serenità... e scherziamo e rido come una bimba...
si quando quella volta in classe la prof ti sgamò a farle l'imitazione...
quando ci siamo persi perchè io non sapevo la strada...
quando mi dici ascolta questo pezzo...
quando ho bisogno di un abbraccio...
quando so che ovunque mi giri ci sarai...
quando ridiamo delle nostre paranoie...
quando tutto sembra importante e poi con la cenere in mano siamo di nuovo io e te che c svisceriamo l'un l'altro il dolore...
quando sei parte di me da tanto...
quando nessuno ci vorrà e anzianotti andremo a vivere insieme a roma...
quando pensi che il mio compleanno sia vicino e mancano ancora tre mesi...
quando per farmi riscaldare accendi la stufa dell'auto a palla...
quando canto canzoni stonate e tu mi correggi...
quando tu sei parte di me da tanto...
il mio amico... serata meravigliosa...

Franco Battiato - La cura - Video ufficiale

questa canzone non ha bisogno di altre parole, è stracolma di poesia

Tutto l'universo obbedisce all'amore

parole che scuotono :.... come possiamo tenere nascosta la nostra intesa ed è in certi sguardi che si intravede l'infinito..."

speranza

vago tra la noia di un cielo scuro, il cuore appeso a un sospiro e la voglia che mi pervade di appoggiare la testa sul cuscino e lasciare che ognuno s inzuppi nel suo dolore...
stanca di battaglie perse e forse mai combattute...
aspetto l'alba di un domani futuribile..nuovo e diverso....

Giovanna Reggiani è stata uccisa a Roma nel 2007, dal rumeno Mailat che prima di finirla l’ha brutalmente seviziata, violentata e derubata delle poche cose che portava con sè...
e poi la sentenza... non l'ergastolo...
PRIMA ATTENUANTE: UBRIACO
SECONDA ATTENUANTE: LEI SI è DIFESA E QUINDI IN UN CERTO SENSO LUI HA DOVUTO RISPONDERE E PICCHIARLA

ALLORA è UN BRUTTO SOGNO O VIVO IN UN MONDO DI...

PRIMA RABBIA: SE UNO DECIDE DI BERE FINO A NON SENTIRE E VEDERE NULLA PERCHè DEVE DIMENTICARE IL VUOTO INTORNO, LA MISERIA...NN GIUSTIFICA UNA VIOLENZA O UN OMICIDIO.
ALLORA TUTTI I DEPRESSI DOVREBBERO UBRIACARSI E AMMAZZARE QLC?
ARRUOLIAMOLI ALLORA, ALMENO SI AMMAZZANO A VICENDA E SONO CONTENTI.

PREMIO SORRISO 2009

ho ricevuto "premio sorriso 2009" da http://comequandofuoripiove.blogspot.com. e a mia volta premio : pensieroambulante, perchè nel suo viaggio a lisbona porti tutti i nostri sorrisi....
Ringrazio erica di questo premio... il mio blog a volte è stato pieno di tristezza malconcia, ma ho deciso di sorridere al 2009...
voglio ridere
ridere
ridere
ridere
ridere
ridere
e diventare sorriso........


Scopo del premio: Il "Premio Sorriso"è pensato per quei blogger che attraverso testi, foto, video ecc. trasmettono voglia di sorridere. Ma è anche per quei blogger che possono sembrare un pò tristi, per augurare loro un 2009 pieni di sorrisi!
Ecco il regolamento...

- Preleva il tuo premio e dedica un post alla tua vittoria, dove linkerai il blogger che te lo ha gentilmente asseggnato e in cui copierai lo scopo del premio e questo regolamento;

- premia a tua volta almeno un blog, in modo che il "Premio sorriso" possa girare nella rete e portare sorrisi a tutti;

- linka sempre i blog che hai premiato e avvisali del premio ricevuto!

paola mi chiede ce sta cumbini?

prima di leggere qst post ricordatevi che per me la bellezza è soggettiva...(si retorica a manetta)

paola mi chiede ce sta cumbini?
un vortice mi agguanta e declutisco... ingarbugliata in una bugia spolverata di zucchero a velo... è amaro il cielo... nei meandri della mia mente tace il suono poi ritorna, il volume aumenta. cerco di livellarlo invano.
pulsa irrefrenabilmente sulle mie occhiaie...(azz mi sto descrivendo come un cesso!!!)
la rabbia paterna esplode, mi avvampo e mi spengo così perchè sono troppo debole e ancora non abbastanza...
mi svincolo un pò dall'oggi. vorrei aggrapparmi alle nuvole e da lassù gridare ciò che nn posso dire...
mi immergo nelle mie bugie...
mi sento tanto come i soggetti fotografati da romeo... in decadenza sprofondando su un letto di menzogne...
però come dice modugno anche il dolore può diventare meraviglioso??????
e allora una bugia??????
può diventare meraviglia???
forse dipende da dove la visualizzi, a volte una bugia è l'essenza di una profonda verità...
mentre vagabondo tra qst pensieri... mi preparo ai rinoplastici di stasera...
il cielo è sempre più blu, come al solito oscurerà il grigiore della notte rendendomi libera dalle catene...
love love rino

uhm

Guardo il sole cupo e non ho paura di aprire la porta e uscire a respirare. Passo dopo passo mi sento contaminare dal mondo e provo sussulti al suono della gente che si urta con violenza, ma continuo imperterrita a camminare.
Vuoto sotto i miei piedi. Non cado…
Non sono felice, sono incredula…entusiasta e leggera…

Peccatrice felice
In antico labirinto di paure
Trova l’uscita
Parole come nuvole leggere
Affondano nel cuscino
Una ninna nanna dannata
Intonano i gerani

Mille e mille ancora
Di queste mele
Afferra il cuore
Ridacchia di grazia
Distrattamente sbadiglia
Agguanta il frutto e
Morde
Morde
Morde

Peccatrice felice….


Colonna sonora: PRENDIMI di giovanni allevi e COSA SONO LE NUVOLE di modugno nella versione di tullio mancino