martedì 21 ottobre 2008

il mio senso dell'amore

….e guidare come un pazzo a fari spenti
nella notte
per vedere
se poi è tanto difficile morire…

dove sono?
Cosa cerco?
Cosa voglio?
Pensavo alla fine basterebbe alzarsi da questo involucro di panico e scoprire quale sensazione proverei a toccare l’aria. Sentire di nuovo un respiro, ingoiarlo…
Ma se chiudo gli occhi provo tutto questo, non ho bisogno di mimare. Quanto ho cercato…sembravo correre in un campo di grano infinito. E quanto ho pianto lagrime che nessuno ha mai visto…e ora che ho trovato il mio oro nero,non ho smesso di cercare… era tutto ciò che i miei occhi avevano sempre dipinto nei miei sogni eppure non è stato abbastanza…questa volta non guardo più in basso, canto le mie canzoni stonate e non ho paura… ho le mani ferme…posso farcela!!!

1 commento:

Viola d'Ondariva ha detto...

Bellissime parole! Anche io a volte desidero all'inverosimile qualcosa, poi quando finalmente la ottengo, sento sempre che mi manca qualcosa.. non ne sono mai del tutto soddisfatta.. Dovremmo imparare ad apprezzare di più le cose che abbiamo e smettere di lamentarci...