giovedì 25 febbraio 2010

PICCOLE RACCHIE PARLANO

dopo aver ascoltato barbareschi che augurava alle piccole racchie del sud il nucleare per farci sviluppare in altezza e evitare di spendere i soldi dal chirurgo plastico per un pò di silicone tra le ghiandole mammarie... beh direi che SE PRIMA ERO FIERA DI ESSERE DEL SUD... ORA STRABORDO DI ORGOGLIO... FIERA DI ESSERE NELLA MEDIA D'ALTEZZA... FIERA DI AVERE I CAPELLI SCURI... FIERA DI FAR PARTE DI QUEL GRUPPO DI TERRONE CHE IL GIORNO NON SANNO COSA FARE E INVECE DI ANDARE IN GIRO A DIRE CAZZATE, CERCANO UN MODO PER GUADAGNARE LECITO... FIERA DI ESSERE DONNA DEL SUD...
NON COMMENTO IN MANIERA VOLGARE, COME SI MERITEREBBE QUESTO SIGNORE DALLA MEMORIA COSì CORTA DA NON RICORDARE I BAMBINI MENOMATI DOVUTI A CHERNOBYL, LA GENTE MORTA PER TUMORE E LE LAGRIME DEI CONGIUNTI... PENSO CHE L'IGNORANZA E LA STUPIDAGGINE A VOLTE SIA MEGLIO LASCIARLA FLUIRE IN DETERMINATE MENTI...
IN FONDO NOI DONNE DEL SUD SIAMO SUPERIORI, ANCHE ESSENDO NANE E RACCHIE... POI VORREI DIRE STESSE PARLANDO UN BRONZO DI RIACE...
MA LA BELLEZZA è RELATIVA...PECCATO CHE L'INTELLIGENZA NO...
ORA VADO A FARMI I BAFFI, SAPETE NOI DONNE DEL SUD ABBIAMO SERI PROBLEMI ORMONALI E CI CRESCONO LE SIEPI SULLE LABBRA... E FORSE SAREBBE ORA DI METTERSI A DIETA, SAPETE MOI DONNE DEL SUD ABBIAMO KILI DI OBESITà CHE NON CI FANNO ENTRARE NELLA 56... E FORSE SAREBBE ORA DI UN GRANDE...
NO NOI DONNE DEL SUD, DOBBIAMO SALIRE SU UNA SCALA, ARRAMPICARCI SU UN PALO PER FARCI VEDERE...NOI CANTIAMO CON INVIDIA "I VATUSSI"... NOI...CHE RACCONTIAMO AI NOSTRI FIGLI LA FAVOLA DI CHERNOBYL E LE SETTE NANE...
NOI... PICCOLE RACCHIE...
FIERE DI ESSERE PICCOLE RACCHIE...

sabato 13 febbraio 2010

San Valentino

e cadiamo nel banale ... a volte essere intellettuali stanca, deteriora le membra... questo san valentino mi fà pensare solo a cose belle... si sarà che è periodo pieno solo di profumi piacevoli...
san valentino sà di amore e allora per una volta, lasciando perdere tutte le forze che mi dicono di non farlo, voglio violentarmi psicologicamente e vi parlo dell'amore più grande della mia vita: MIO PADRE!!!
non parlo con mio padre...
ho paura di mio padre...
ma lo amo, in modo morboso, ossessionante...
mio padre è duro, è la persona che mi fà sentire piccola piccola, anche ora che sono grande...
non parlo con mio padre eppure è la persona il cui pensiero mi destabilizza...
mio padre...
mi sa di cielo, di crep al cioccolato bianco, di stella irragiungibile...
il mio papà...
mi stirava i capelli quando ero piccola...
e mi sgridava quando non riuscivo a scrivere paola...
il mio papà...
mi ha insegnato la scienza , l'onestà...
il mio papà che sarà nominato cavaliere del lavoro... mi dice di non mollare, che arriverà il mio giorno e io mi rinchiudo in queste parole e mi sento protetta dal mondo, lì tra il cuore nessuno mi può far male...
il mio papà...
con cui litigo sempre per l'auto, che pensa che sono la sua piccolina... che mi guarda con gli occhi azzurri come il mare quando scendo dal bus, e midà il bacio sulla guancia, e io mi sento la bambina più fortunata del mondo e vorrei dirgli che lo amo, che mi dispiace davvero aver anche semplicemente pensato di barattare il suo amore immenso per qualcuno che decanta amore in stornelli di bugie...
il mio papà...
che viene nella mia casa e mi aggiusta tutto... che mi spiega perchè ho le macchie nere sul muro...
il mio papà...
oggi l'ho chiamato e gli ho detto se mi faceva un regalino per san valentino, non comprato dalla mamma, e lui mi risposto CERTO! e quando ha saputo che tornavo venerdì, ha sorriso così profondamente che anche il mio cellulare ha gioito...
PAPA' TI AMO!!!
l'amore è questo per me:
la mia tv di vecchia data dava cenni di vecchiaia e mostrava colori sbiaditi, giallognoli... allora il mio papà super eroe con la calamità ha aggiustato tutto...
la mia mamma mentre lui non c'era accende la tv, funzionante, e mi fà: Si papà è così, ma è proprio una persona speciale... con gli occhi verdi smeraldo per quanto luccicavano..."
i miei genitori sono sposati dal 30 aprile del 1978...

domenica 7 febbraio 2010

il vichingo

senza fiato, col cuore che annega in bagni di memoria... goccia dopo goccia cerco di indurre i polmoni a dilatarsi... il raffreddore non aiuta e coperta fin alle sopracciglia mi godo il tepore dell'abbraccio del mio migliore amico che profuma ancora anche se lui non c'è... e non importa che la parrucchiera abbia sbagliato il taglio, che ho ricominciato a mangiarmi le unghie, che piove e l'umidità corrode le mie ossa giovani... sto lottando, per una volta corro verso qualcosa senza bandiera bianca in tasca... e ieri per ho avuto la conferma della mia rinascita: "la tua amica sembra una ballerina, è calma e poi si scatena"... evviva sono tornata... lo sapevo che il ritmo della sicula che è in me prima o poi sarebbe ritornato a fiorire sui miei piedi... imbucarsi in una festa con due delle mie più care amiche non ha prezzo, soprattutto se un vichingo ti serve un mojto e tu pensi: "sono propio nata nell'era sbagliata!!!"...
vado a soffiarmi il naso e a mettermi a letto... buonanotte a tutti

mercoledì 3 febbraio 2010

i miei occhi

"C'è un'aria bella, un po' spiazzante. C'è qualcosa che ti prende in contropiede. Anche quello di sicuro è soltanto un caso. Magari gli occhi, un istante dopo, non avevano più quell'espressione, non davano quella sensazione di essere stati colti di sorpresa. E' vero, ci sono troppe cose casuali nella vita."

il caso...a volte riempe gli spazi vuoti... i miei occhi dicono tanto???????
Sono troppo trasparente, sarà per questo che mi rubano sempre lo scettro della vittoria?
gongolo e mi lavo con queste dolci parole e per un pò respiro quella aria bella...
il caso a volte ti cambia una giornata e ti fa dimenticare le nuvole...