lunedì 3 marzo 2008

menti menti menti

“Vorrei sapere perché il tempo è fermo quando vedo te….”
Vorrei sapere perché nn riesco a odiarti quanto dovrei e invece trovo impercettibili giustificazioni al tuo irrisorio comportamento..
Cade una lagrima…la ingoio…nn fragile, sono pietra. Mi puoi scaraventare e io nn mollo. Sono dura oscura….sono pietraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
E allora perché mi frantumo al tuo cospetto. Polvere di baci perduti, di cieli malsani…
“Nn pensavo di arrivare di odiare…mascheravo il suo fare…sia maledetto il giorno in mezzo a tanta gente sulla mia strada…dentro a occhi avidi….sono riuscito ancora ad odiare, a farmi male…”
Miscellanea di parole avulse…sfumatura di cervello consumato, viscide carezze…parla senza pietà, trascendentale film guardano le mie pupille…vorrei avere la forza di spaccargli le sillabe…
Mi perdo…sono nella foresta…più forte del vento soffio soffio soffio soffio…cade un aeroplano e nn verso lagrime…
Sono ancora lì ad odiare…

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